Elezioni europee: in Olanda seggi chiusi, cala l’affluenza
Mentre in Italia la campagna elettorale si avvia agli sgoccioli con i comizi finali dei leader di partito in vista del voto di domenica, in Olanda si è già votato per queste elezioni europee e i seggi si sono chiusi questa sera. Un primo dato scoraggiante da registrare per questa tornata elettorale è il nuovo calo di affluenza registrato in Olanda, dove hanno votato solo il 35 per cento degli aventi diritto. Un nuovo calo rispetto alle precedenti elezioni europee del 2009 che già non avevano fatto segnare un grosso risultato per l'affluenza che si era attestata al 36,75%. Dal voto delle elezioni europee in Olanda però potrebbero arrivare grosse sorprese rispetto ai pronostici della vigilia. Anche se lo spoglio non inizierà fino a domenica sera insieme a quello degli altri Paesi che ancora non votano come l'Italia, infatti dai primi exit poll emerge a sorpresa una sconfitta della destra populista antieuropeista.
Secondo gli exit poll diffusi dall'emittente locale Nos, infatti, il partito della destra populista olandese di Geert Wilders uscirebbe dalle urne con un risultato molto al di sotto delle aspettative piazzandosi solo terzo. Secondo il sondaggio realizzato da Ipsos intervistando 60mila elettori olandesi il partito di Wilders avrebbe raccolto infatti il 12,7% dei voti attestandosi dietro ai cristianodemocratici e alla sinistra liberale, entrambi in calo ma attorno al 15%. In particolare al CDA andrebbero 5 seggi, al D66 4, e al PVV solo 3, uno in meno rispetto al 2009.