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Elezioni europee 2024

Chi è Benedetta Scuderi, candidata in corsa per i Verdi Europei alla Commissione Ue

I Verdi Europei hanno scelto i 4 candidati che si sfideranno alle ‘primarie’ del gruppo, che serviranno a individuare gli ‘spitzenkandidaten’ per la Commissione europea. Tra loro c’è la 32enne italiana Benedetta Scuderi, co-portavoce della Federation of Young European Greens.
A cura di Annalisa Cangemi
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A inizio dicembre il Partito Verde Europeo ha ufficializzato i 4 nomi per le primarie dei candidati principali, gli spitzenkandidaten. Le primarie serviranno a individuare i due candidati di punta dei Verdi Europei da presentare per la carica di presidente della Commissione europea.

Si tratta di Bas Eickhout (Paesi Bassi), eurodeputato di GroenLinks candidato già nel 2019 in coppia con Ska Keller; Elina Pinto, proposta dai verdi verdi lettoni (Progressīvie), da poco entrati nel governo in coalizione con il centrodestra (Nuova Unità/PPE) e il partito dei contadini (ZZS/ECR); Terry Reintke, eurodeputata tedesca, co-presidente del gruppo Verdi/EFA al Parlamento europeo; e Benedetta Scuderi, co-portavoce della Federation of Young European Greens (la giovanile degli Europeans Greens) che ha proposto la sua candidatura. La votazione finale per scegliere i due spitzenkandidaten, che saranno il volto della campagna elettorale dei Verdi per le elezioni europee di giugno 2024, si svolgerà durante il congresso dei Verdi europei che si terrà a Lione dal 2 al 4 febbraio.

Benedetta Scuderi e la risposta sarcastica a Giambruno

Se venisse eletta, la candidata Benedetta Scuderi, salernitana, con i suoi 32 anni, sarebbe la prima candidata leader dell'Europa meridionale. "Questa è un'opportunità unica. Sarei la prima donna del Sud a diventare candidata di punta dei Verdi Europei – ha commentato Benedetta Scuderi sul suo profilo Facebook – Le prossime europee rappresentano un crocevia storico. Possiamo scegliere tra un'Europa per le persone ed il pianeta e una guidata da odio e diseguaglianze. Come verdi, possiamo essere i promotori del cambiamento, continuando a dire quello che gli altri non dicono e fare quello che gli altri non fanno. Noi giovani siamo pronti per essere protagonisti di questo cambiamento. Mandiamo un segnale che l'onda verde può arrivare anche dal sud Europa".

La giovane attivista è stata candidata alla Camera con Alleanza Verdi-Sinistra alle ultime elezioni, politiche, ma non è stata eletta. Si è parlato molto di lei a settembre, per una battuta in diretta tv ad Andrea Giambruno, allora ancora ufficialmente compagno di Giorgia Meloni e conduttore de Il Diario del Giorno, su Rete 4. Erano i giorni in cui in Italia si discuteva molto dei casi di stupro a Palermo e Caivano, e il giornalista durante la sua trasmissione commentò così: "Se vai a ballare hai tutto il diritto di ubriacarti, ma se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche, perché poi il lupo lo trovi". Scuderi allora, citando una domanda su Amarena uccisa in Abruzzo, replicò a Giambruno: "Potremmo dire che è responsabilità dell’orsa, perché se non fosse uscita di notte da sola non avrebbe incontrato il cacciatore, o il lupo, e quindi queste cose non sarebbero successe".

In un'intervista a Fanpage.it l'attivista spiegò così la sua battuta sagace contro il patriarcato: "A volte basta un po' di sarcasmo. A volte è difficilissimo cercare di spiegare alcune cose, se l'ascoltatore non vuole capire. Probabilmente in alcuni casi il sarcasmo riesce a fare arrivare meglio il messaggio, poi questo può essere assorbito o meno, ma io spero che in molti l'abbiano capito. Per me in quel momento era importante determinare da che parte stessi. Mi sono trovata con un interlocutore come Giambruno che non si è mai scusato delle sue parole. Dire a una persona che non si deve ubriacare altrimenti può succederle qualcosa significa colpevolizzarare la vittima. Non lo si direbbe mai a un uomo, questo è il sistema patriarcale in cui viviamo".

Il sostegno di Europa Verde a Benedetta Scuderi

Europa Verde ha fin da subito confermato il suo appoggio a Benedetta Scuderi: "Sosteniamo convintamente la candidatura di Benedetta Scuderi, proposta dalla Federazione dei Giovani Verdi Europei (FYEG) – di cui è co-presidente – alle primarie che eleggeranno i due candidati principali degli European Greens per le elezioni europee 2024", si legge in una nota congiunta dei coordinatori dalla Direzione nazionale di Europa Verde, Luana Zanella e Filiberto Zaratti, e del co-portavoce Angelo Bonelli.

"Questa candidatura – affermano – rappresenta una leva forte e significativa per la svolta necessaria nel rafforzamento della presenza verde nel Sud Europa. Benedetta Scuderi ha dato prova di competenza, passione e dedizione, ma soprattutto di essere determinata nel mettersi alla prova in una campagna elettorale difficile e per noi decisiva per dare forza alla causa ecologista. La sua candidatura è fondamentale per portare avanti gli ideali di sostenibilità, giustizia sociale ed equità che ci stanno a cuore. Ci impegniamo a fornirle tutto il supporto necessario per garantire il suo successo nelle primarie e oltre. Il suo percorso verso la conferma a spitzenkandidat è anche il nostro".

"Insieme possiamo fare la differenza per un'Europa più verde e giusta, per questo la Direzione nazionale ha accolto all'unanimità la candidatura di Benedetta Scuderi".

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