Elezioni europee 2019, l’affluenza alle urne alle 19 è al 43,84%
Siamo nel pieno delle votazioni per le elezioni europee. I seggi sono aperti dalle 7 di questa mattina, per permettere ai cittadini italiani di votare per eleggere i propri rappresentanti nel nuovo Parlamento europeo, e rimarranno aperti fino alle 23 di questa sera, quando si procederà con lo scrutinio. Se alle 12 l'affluenza è stata del 16,6%, secondo quanto fa sapere il Viminale, alle 19 è cresciuta al 43,84%. Con la possibilità di esprimere tre preferenze, i cittadini stanno scegliendo i nomi degli europarlamentari che li rappresenteranno per i prossimi 5 anni. Ricordiamo che momentaneamente l'Italia manterrà i 73 seggi nel Parlamento europeo, ma, se si dovesse attuare la Brexit, ovvero l'uscita dall'Unione del Regno Unito, ci sarebbero 3 posti in più concessi al nostro Paese. Per questo verranno eletti anche 3 europarlamentari "di riserva" pronti a subentrare il giorno stesso di un'eventuale uscita definitiva del Regno Unito dall'Ue.
Europee, qual era l'affluenza nel 2014
L'affluenza, alle 12 di 5 anni fa, nel 2014, era al 16,66%, mentre a questo stesso orario, cioè le 19, era cresciuta al 42,14%, per poi terminare, alla chiusura delle urne alle 23, con il 58,7%. Il dato conclusivo a fine giornata registrò un calo importante rispetto alle precedenti elezioni europee, quando votarono il 66,3% dei cittadini italiani aventi diritto. Alle ultime europee del 2014 c'era stato il trionfo del Partito Democratico, che aveva ottenuto più seggi di ogni altro partito con il 40,8% delle preferenze, seguito dal Movimento 5 Stelle con il 21,1% e poi Forza Italia al 16,8% con la Lega staccata al 6,2%.
Elezioni politiche, l'affluenza del 2018
È passato poco più di un anno dalle ultime elezioni politiche che, il 4 marzo del 2018, hanno aperto la strada alla formazione del governo attuale, guidato da Lega e Movimento 5 Stelle. Anche se va considerato preventivamente che storicamente le elezioni politiche nazionali hanno molta più influenza sui cittadini italiani, che quindi votano in numero maggiore rispetto alle europee, possiamo comunque confrontare i dati sull'affluenza rispetto allo scorso anno. Alle 12 del 4 marzo avevano votato il 19,43% degli aventi diritto, mentre alle 19 l'affluenza era salita al 58,42%, per poi fermarsi definitivamente, alle 23, al 72,99%.