Elezioni comunali, Trieste al ballottaggio con Dipiazza in testa nella sfida contro Russo
A Trieste non riesce a spuntarla al primo turno il primo cittadino uscente Roberto Dipiazza, ricandidato a guida di una coalizione di centrodestra. Il nuovo sindaco della città, infatti, verrà deciso al ballottaggio, fissato per il 17 e 18 ottobre, tra Dipiazza e lo sfidante di centrosinistra Francesco Russo. Il primo, secondo i dati definitivi a disposizione, è in vantaggio, con oltre il 47% dei voti, sul secondo che invece è poco sopra il 31% delle preferenze. Emerge un altro dato interessante che attribuisce alla lista Adesso Trieste (sostenuta da Sinistra Italiana) del candidato 28enne Riccardo Laterza l'8,39%. Anche nel capoluogo friulano, come in altre città, i dati sull'affluenza hanno rivelato un calo di partecipazione rispetto alle elezioni amministrative di cinque anni fa con il 34% degli aventi diritto che hanno votato alle 23, orario di chiusura dei seggi. Nel 2016, tuttavia, i seggi erano aperti per un solo giorno e non per due, come avvenuto per questa tornata.
Quella di Trieste è stata una partita tutta ridotta ai due principali sfidanti. Da un lato Roberto Dipiazza, il sindaco uscente che con questa campagna elettorale mirava ad ottenere un quarto mandato nella città dove è già stato sindaco per due volte consecutive, dal 2001 al 2011, ed eletto una terza volta nel 2016. Dall'altro, invece, il vicepresidente della Regione Friuli Venezia-Giulia Francesco Russo a guida di una coalizione di centrosinistra. Sostenuto dal centrodestra e a capo di una lista civica, Dipiazza è stato il favorito dai primi sondaggi con percentuali che, tuttavia, sfioravano solamente quelle necessarie per una vittoria al primo turno. Trieste è una, tra le sei grandi città al voto, in cui il centrodestra poteva vantare qualche possibilità evitando il ballottaggio del 17 e 18 ottobre. Anche qui, come avvenuto a Torino, non è stato possibile raggiungere un'intesa tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Quest'ultimo, infatti, ha partecipato alla sfida elettorale in solitaria con la candidata Alessandra Richetti mentre nel centrosinistra, al fianco del PD, c'è stata anche Italia Viva a sostenere la corsa del docente universitario Francesco Russo.