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Elezioni Comunali Torino 2016, i candidati: Fassino in cerca del secondo mandato

Diciassette candidati sindaco e 36 liste: a Torino si preparano le amministrative di giugno 2016 con numeri record. Tra coalizioni a sinistra, destre divise e un universo di liste civetta.
A cura di Redazione
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Con diciassette candidati alla poltrona di sindaco e trentasei liste collegate, anche Torino si avvia verso le elezioni amministrative del prossimo 5 giugno. Si tratta di un record nella storia delle consultazioni della città: nell'ultima tornata a correre come primo cittadino erano in dodici. Stavolta si erano presentati in diciotto, ma la commissione elettorale, presieduta dal viceprefetto vicario Enrico Ricci, ha escluso un aspirante sindaco – Alessio Ariotto, del Partito comunista dei lavoratori, che aveva fatto autenticare le firme in un altro comune – e due liste. Secondo le prime stime, si potrebbe arrivare a contare circa ottomila candidati al Consiglio comunale. Numeri favoriti anche dal proliferare di "liste civetta" – ad esempio la "Lista del Grillo", contro cui il Movimento 5 stelle ha promosso ricorso al Tar – e dal fatto che il centrodestra si è presentato più diviso che mai.

Chi sono i 17 candidati sindaco alle Comunali di Torino

Piero Fassino, sindaco uscente, si ricandida sostenuto da una coalizione formata da Partito Democratico, Moderati, lista civica Fassino e Progetto Torino. La principale rivale dell'attuale presidente dell'Anci è la trentunenne Chiara Appendino, eletta in consiglio comunale nel 2011 e candidata con il Movimento 5 stelle. Nonostante per i sondaggi sia sempre avanti Fassino, le ultime rilevazioni danno la proposta grillina in crescita. Il candidato di Sinistra italiana è l’ex segretario nazionale della Fiom Giorgio Airaudo, eletto nel 2013 parlamentare nelle file di Sel, sostenuto da Torino in Comune, Ambiente Torino e Pensionati e Invalidi.

A destra, invece, trionfano le divisioni. Osvaldo Napoli, sessantaduenne deputato per tre legislature con il partito di Silvio Berlusconi e sindaco di un comune alle porte di Torino, si candida appoggiato da Nuovo Centrodestra, Forza Italia e dalle liste Salviamo l’Oftalmico e Un sogno per Torino. Altro nome per Lega Nord e Fratelli d'Italia, che invece appoggiano – con una civica – il notaio Alberto Morano – che al momento sfiorerebbe il 9%. Sempre a destra c'è Roberto Rosso, ex Forza Italia, appoggiato da una coalizione con Udc, lista Rosso, Unione pensionati, Moderati in rivoluzione e Alleanza democratica; Marco Racca, candidato di CasaPound; Roberto Salerno con Msi-Destra nazionale e Roberto Usseglio con Forza Nuova.

Tra i candidati ci sono poi Vitantonio Colucci con "Il popolo della famiglia" fondato da Mario Adinolfi; Anna Battista, con la lista "Basta" di Giangi Marra; Guglielmo Delpero con "Siamo Torino"; Piercarlo Devoti con "La piazza"; Marco Rizzo con il Partito comunista; Mario Levi con l'Italia dei Valori; Lorenzo Varaldo con la lista "Abrogazione". Ci sono poi un universo di liste civetta a supporto di Gianluca Noccetti: No Euro – Lista del Grillo, Lega Padana, Forza Toro, Amici a 4 Zampe, Movimento difesa automobilisti e Disoccupati-precari-esodati.

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