Elezioni Comunali Roma 2013: diretta dal palco di Ignazio Marino
Si sta tenendo in Piazza San Giovanni a Roma la chiusura della campagna elettore delle amministrative del 2013 di Ignazio Marino. Ci si aspetta "Una serata a impatto zero. Stiamo piantando i trenta alberi che abbiamo regalato a Roma. Dalle 17 tutti a S.Giovanni!" come ha preannunciato lo stesso candidato Marino via twitter.
[20.25] Francesco Di Giacomo sul palco "bisogna convincere gli atei e gli agnostici".
[20.14] Giobbe Covatta sul palco di Marino.
[19.56] Prende la parola Marino. "Un'amministrazione [quella di Alemanno, NdR] cupa, chiusa in se stessa, tesa a soddisfare gli amici" "E' arrivato il momento di dire basta!". "Roma è vita, Roma siete tutti voi". "Una certa politica non gode di buona fama ed è giusto che la politica delle spartizioni, degli accorti dei poteri forti, di parentopoli della corruzione non goda di buona fama. Dobbiamo liberarci definitivamente di questa politica." "C'è bisogno della vostra iniziativa" "Il Campidoglio deve diventare una casa di vetro […] l'amministrazione e i consiglieri hanno bisogno di essere puliti chiari e trasparenti. Hanno il dovere di rendere conto i cittadini di quello che fanno". "Non è la politica sottobanco che voglio fare". "I fatti dell'amministrazione coi poteri forti […] invece di realizzare servizi e trasporti che rendano più facile la vita ai nostri cittadini". "Una Roma pulita, accogliente, facile da vivere". "Siamo qui perché Roma torni a occuparsi dei più deboli e perché torni ad essere la capitale internazionale della cultura e del turismo … perché ritorni ai tempi normali della vita e non ai tempi della linea B, una metropolitana che passa più tempo ferma che in movimento". "Il lavoro non deve essere un favore, ma quella cosa che garantisce dignità ad ogni cittadino … utilizzando fondi europei, in accordo con la regione e il presidente Zingaretti, organizzeremo bandi annuali per 10.000 giovani tra i 18 e i 29 anni che vogliano investire sul proprio futuro, assegnandogli un contributo di 500€ al mese. Vogliamo cercare di offrire a più persone possibile le stesse opportunità, parità di occasioni per chi è nato a Tor Bella Monaca e per chi vive ai Parioli. Roma deve offrire ai suoi cittadini le opportunità che si trovano al centro del mondo". "Il patrimonio immobiliare del Comune … si possono trasformare in centri di sviluppo…contenitori di spazi pubblici e privati che aiutano giovani e meno giovani ad avviare un'attività artigianale o commerciale… togliendo i costi d'avviamento senza il rischio di coprirsi di debiti qualora andasse male… per creare nuovo lavoro e nuova economia. Un lavoro sano che non nasce dalle clientele, ma dalle abilità manuali e intellettuali". […] "Il primo che si deve impegnare è il Comune con la sua correttezza. […] Ricostruire la fiducia e stimolare le forze migliori di questa città … dobbiamo garantire che faremo bene con impegno, con correttezza e con trasparenza.". "Da questa sera bisogna convincere i dubbiosi, gli indecisi". "Dipende dal nostro coraggio, dalla nostra volontà" GRAZIE ROMA!!! DAJEEEEEE!!!
[19.47] Sale sul palco Nicola Zingaretti. "Siamo qui per eleggere un grande sindaco […] perché amiamo Roma e vogliamo cambiarla. […] vogliamo risvegliare la speranza delle famiglie." . "Percezione di difficoltà, che avvertono nelle loro famiglie la precarietà". C'è una grande sensazione di solitudine." "La politica non c'è mai, perché distratta perché guarda da un'altra parte. Allora la solitudine si trasforma in paura e la paura si trasforma in rabbia". "Le persone avvertono come normale quello che tutti sanno che a Roma non funziona più niente". "Noi vogliamo i migliori d'Italia a governare". "E' finito il tempo in cui un politico sale sul palco elenca i problemi delle persone ma non si sporca mai le mani".
[19.46] Domenica liberiamo Roma!
[19.45] Il problema è che non sono stati eletti autisti dell'Atac.//
[19.40] Malagrotta sarà chiusa per sempre.
[19.37] Ignazio Marino scherza con Vergassola sui punti principali della sua campagna.