Elezioni comunali Palermo 2012: Orlando sbanca, ma sarà ballottaggio (dati definitivi)
AGGIORNAMENTO ore 15.20 – Caos in tutti i comuni siciliani dove si è votato per queste elezioni amministrative: per un errore nel conteggio delle schede, che ha assegnato le percentuali sulla base del totale dei voti attribuiti ai candidati sindaci invece che sul totale dei voti validi (cioé anche quelli dati solo alle liste), tutte le percentuali assegnate ai candidati vanno riviste al ribasso. A Palermo Leoluca Orlando scenderebbe a circa il 30% mentre il secondo piazzato Ferrandelli si attesterebbe intorno al 10%.
Palermo è forse il comune capoluogo dove la tornata elettorale del 6 e 7 maggio è stata più sentita. Nel capoluogo siciliano, è stata registrata una grande lentezza nelle operazioni di spoglio. I risultati non vengono forniti dal Ministero dell'Interno, visto che la Sicilia è una Regione a statuto speciale. Bisogna dunque far riferimento al sito istituzionale del comune di Palermo. Sito che però ha fatto un po' fatica a diffondere i dati nella giornata di ieri, almeno fino alla tarda serata. Al momento sono state scrutinate 555 sezioni su 600 e, stando ai risultati possiamo dire che quasi certamente sarà ballottaggio tra Leoluca Orlando e Fabrizio Ferrandelli.
Secondo i dati ufficiali, il candidato Idv è il vero dominatore di queste elezioni amministrative palermitane. A lui è andato il 47,4% dei voti. Non basta, però, per ottenere la vittoria la prima turno. Orlando dovrà vedersela tra due settimane con l'altro candidato del centrosinistra, appoggiato da Pd e Sel. Poche speranze per Massimo Costa del centrodestra ( sostenuto da Pdl e Terzo Polo) che è al 12,55%. Un risultato che conferma le proiezioni e che forse va oltre ogni aspettativa per l’ex sindaco di Palermo, candidatosi proprio in reazione all’esito delle primarie del Partito Democratico che avevano visto la vittoria tra mille polemiche del giovane Ferrandelli espulso dall'Idv. Una sfida che si preannuncia tutt’altro che tranquilla in quanto riaccenderebbe le polemiche mai sedate all’interno del centrosinistra siciliano. Dalla corsa alla poltrona di primo cittadino del capoluogo siciliano, dunque, rimane fuori il candidato del centrodestra, Costa, arrivato terzo.