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Elezioni Comunali 2016, le prime proiezioni di voto

In pochi si fidano degli exit poll subito dopo la chiusura dei seggi elettorali e preferiscono aspettare le proiezioni sui dati reali prima di esprimere giudizi e fare analisi sul responso delle urne per queste Comunali 2014 in Italia.
A cura di Biagio Chiariello
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Questi che seguono sono i dati sulle proiezioni di voto in merito alle elezioni comunali 2016. A Torino è un deciso testa a testa tra il sindaco uscente Fassino e la candidata M5S Appendino. Proiezione La7 su Torino (copertura molto bassa, 5%): Fassino (Pd) 35,9, Appendino (M5s) 35,3, Morano (Lega-Fdi) 11, Napoli (Fi) 4,2. Sempre del percentuale coperta dalle proiezioni a Bologna con Merola in testa al 40, Borgonzoni 20, Bugani 19, Martelloni 9. Proiezione La7 su Roma (copertura sempre bassa 5%): Raggi (Pd) 36,3, Meloni (Fdi-Lega) 23,3, Giachetti (Pd) 22,4, Marchini (Fi) 10,4, Fassina (sinistra) 5,5. In base alla seconda proiezione (copertura al 10%) Ipr-Istituto Piepoli per la Rai a Napoli in testa è il sindaco uscente Luigi De Magistris con il 42,4%, seguito dal candidato del centrodestra Gianni Lettieri al 24%. Entrambi, così, andrebbero al ballottaggio tra due settimane. Seguono la candidata del Pd Valeria Valente al 20,5% e il candidato del M5S Matteo Brambilla al 10,4%.

Cosa sono le proiezioni elettorali

Le proiezioni elettorali sono delle previsioni su base statistica del risultato complessivo di un'elezione. La base di partenza è quella dei risultati ottenuti in un insieme – ridotto e definito a priori – di seggi distribuiti sul territorio di riferimento. Anche qui come per gli exit poll, ci sono dei problemi, riguardano la scelta di un campione rappresentativo dell'elettorato.

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