Elezioni, Berlusconi: “Nessun vincitore, ha perso la democrazia. Divisioni cdx allontanano elettori”
"Cari amici, credo che nessuna forza politica possa considerarsi vincitrice dopo una giornata di elezioni come quella di ieri. Quando soltanto 4 elettori su 10 vanno a votare, ad uscirne sconfitta è la democrazia". Lo ha detto Silvio Berlusconi commentando i risultati dei ballottaggi alle elezioni amministrative. "Alla luce di questa situazione ogni altro commento sui risultati ha davvero poco valore e la sinistra non ha alcun motivo di cantare vittoria", ha aggiunto il leader di Forza Italia. Per poi commentare il risultato del centrodestra: "Il centrodestra vince quando presenta candidati di centro ed è unita. Le divisioni degli ultimi mesi hanno allontanato molti elettori quindi sarò io stesso a promuovere un confronto approfondito con i nostri alleati per disegnare l'Italia del futuro e vincere le prossime elezioni nazionali. Purtroppo ieri non ha vinto nessuno, purtroppo ieri ha perso la democrazia".
Berlusconi è quindi tornato a ribadire il problema che si crea con un livello di astensionismo così elevato: "Quando soltanto 4 elettori su 10 votano, questo significa che per scegliere il sindaco, o il presidente della Regione, o il governo del nostro Paese, é sufficiente una minoranza organizzata. Il 20% degli italiani potrebbe decidere per tutti. Potrebbe decidere anche di instaurare un regime autoritario". Quindi la critica verso l'organizzazione della tornata elettorale: "Consentire di votare solo la domenica, in una calda domenica d'estate, vuol dire incoraggiare l'astensionismo. Noi avevamo chiesto in tutti i modi di tenere i seggi aperti anche il lunedì, ma non ci hanno voluto ascoltare".
E infine: "C'è la delusione degli elettori per il cattivo spettacolo della politica, per i ribaltoni, i cambi di casacca, è una delusione legittima che io condivido. Ma la cattiva politica si combatte con la buona politica, non rimanendo a casa", ha concluso il Cavaliere.