Elezioni 2013, è ufficiale: gli studenti Erasmus non voteranno
Per gli studenti Erasmus "difficoltà insuperabili di tempo e di praticabilità e, soprattutto, di costituzionalità": dunque non voteranno alle Politiche 2013 gli universitari che sono attualmente impegnati all'estero nel noto progetto di scambio culturale. La definitiva risposta è arrivata oggi, nel Consiglio dei ministri che "ha valutato approfonditamente – si legge in una nota – grazie alle relazioni dei ministri dell'Interno e degli Affari esteri, la possibilità di consentire agli studenti Erasmus la partecipazione al voto dall'estero per le prossime elezioni politiche, come auspicato in precedenza".
Difficoltà insormontabili "anzitutto di tempo e di praticabilità e, soprattutto, di costituzionalità nel selezionare unicamente gli studenti Erasmus – si legge – escludendo tutti gli altri soggetti che si trovano all'estero per ragioni di studio, ma senza una borsa Erasmus, come nuova categoria di elettori temporanei. La discrezionalita' di scelta che eserciterebbe il Consiglio con questa decisione- sottolinea Palazzo Chigi- contrasta con i principi di partecipazione democratica, eguaglianza ed effettività del diritto di voto previsti dalla Costituzione". Il Consiglio "ha auspicato che la prossima riforma elettorale tenga in debita considerazione le esigenze dei giovani temporaneamente all'estero per ragioni di studio e di lavoro".