video suggerito
video suggerito
Elezione del Presidente della Repubblica 2022

Elezione del Presidente della Repubblica, il centrodestra in coro: “Berlusconi in campo”

Salvini vuole un tavolo comune con tutti i leader, con l’appoggio di Meloni. Intanto, però, il centrodestra rilancia la candidatura di Berlusconi al Quirinale.
A cura di Tommaso Coluzzi
1.044 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Silvio Berlusconi è in corsa per l'elezione del Presidente della Repubblica. Il centrodestra, dopo qualche esitazione, non si nasconde più. Va bene il confronto chiesto da Matteo Salvini a tutti i leader politici, appoggiato anche da Giorgia Meloni, ma il presidente di Forza Italia è molto più di una semplice suggestione per la coalizione. L'occasione è l'Assemblea nazionale della Coldiretti, da cui intervengono uno dopo l'altro tutti i leader di partito: "Ho già invitato i miei colleghi segretari a vederci anche prima della fine dell'anno per parlarne a un tavolo e non sui giornali – ha sottolineato Salvini – Se per noi Berlusconi resta un nome in campo? E ci mancherebbe".

Il tavolo di confronto è un'idea che piace anche a Meloni, "se riesce a concretizzarsi". Certo è che "la carta Berlusconi resta ancora in campo, ma ne riparliamo a gennaio come dice Letta". Poi la presidente di Fratelli d'Italia ha risposto alla polemica scatenatasi dopo la sua richiesta di un patriota al Quirinale: "Sono abbastanza colpita dal dibattito che si è creato – ha commentato – per me deve essere un presidente della Repubblica che difenda l'interesse nazionale. Non vuole dire che patriota esista solo nel campo della destra, magari ce ne sono anche da altre parti. Si facciano i nomi, ma non dei passati, dei presenti, cortesemente".

Intanto Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia e vice leader di partito, prima ha provato a nascondere le carte: "Berlusconi non è candidato, non c'è nessuna sua candidatura presentata da lui. Cerchiamo tutti quanti una convergenza ampia, bisogna confrontarsi. Noi non poniamo veti, ma non accettiamo che altri li pongano. Se Berlusconi non si candida lo fa per sua scelta". Poi, però, ha chiarito: "Berlusconi è l'unico che ha fatto stare ad un tavolo Bush e Putin, se volesse farlo sarebbe un ottimo Presidente della Repubblica".

Sempre dall'Assemblea di Coldiretti ha parlato anche Giuseppe Conte, che ha auspicato che ci sia un confronto ampio tra le forze politiche. Poi ha commentato: "Con Letta non abbiamo ancora iniziato a ragionare di candidati, perché adesso siamo concentrati sulla legge di Bilancio". Nei giorni scorsi lo stesso leader del Movimento 5 Stelle aveva aperto a una candidatura comune insieme al Partito Democratico. Per rispondere, sostanzialmente, alla proposta Berlusconi che arriva dal centrodestra.

1.044 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views