Effetto green pass, in quali Regioni sono aumentate le prime dosi dopo decreto e dove sono diminuite
L’effetto green pass, almeno in parte, c’è stato: da quando il governo ha annunciato l’arrivo del decreto che rende obbligatoria la certificazione verde per accedere a tutti i luoghi di lavoro è aumentato il numero di prime dosi somministrate in Italia. Il decreto che introduce l’obbligo dal 15 ottobre è stato ufficializzato il 16 settembre: se andiamo a prendere i dati sulle vaccinazioni nei 10 giorni precedenti (dal 6 al 17) e nei 10 giorni successivi (dal 17 al 26) si ha un incremento totale dell’8,3%, peraltro a fronte di una discesa del numero totale dei vaccini inoculati. In totale dal 17 al 26 settembre sono state somministrate 739.713 prime dosi, con un dato ormai consolidato; dal 7 al 16 dello stesso mese erano state 683.171. Va, inoltre, segnalato un altro dato: le differenze tra i due periodi variano molto in base alle fasce d’età. L’incremento delle prime dosi riguarda quasi esclusivamente le fasce in età lavorativa: 40enni e 50enni in primis, ma anche 20enni, 30enni e 60enni. Al contrario le prime dosi diminuiscono per under 20 e over 70. Tenendo conto di queste differenze e del fatto che, quindi, il dato generale sulle somministrazioni risente di queste divergenze riducendosi l’effetto green pass su chi non è in età lavorava, proviamo a vedere cosa succede in ogni singola Regione.
Le prime dosi somministrate per Regione prima e dopo il decreto
Altro aspetto da considerare è che le differenze tra le persone vaccinate rispetto al totale della popolazione di ogni singolo territorio è evidente: ci sono Regioni che hanno immunizzato più dell’80% della loro popolazione e altre che sono nettamente indietro. Il che vuol dire che nelle Regioni in cui la vaccinazione è più avanti ci si può aspettare un minore incremento dovuto al green pass, soprattutto a causa del fatto che rimangono meno persone senza ancora neanche una dose. In questa tabella riportiamo i dati delle prime dosi somministrate nei dieci giorni precedenti al decreto green pass e nei dieci giorni successivi, con tanto di incremento o diminuzione registrati Regione per Regione.
L’impatto del decreto green pass sulle vaccinazioni
L’aumento delle prime dosi si registra in maniera lieve in Abruzzo, Basilicata, Calabria e Piemonte, mentre è più marcata nel Lazio, in Lombardia, nelle Marche e in Umbria. Altissimo l’incremento delle prime dosi in Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta e, soprattutto, nelle province di Trento e Bolzano e in Veneto. Sostanzialmente l’aumento più marcato si registra in Regioni del Nord. Si registra, invece, un decremento delle prime dosi – che sembrerebbe testimoniare un effetto nullo del decreto green pass – in Campania, Liguria, Sardegna, Sicilia e Toscana. Netta decrescita, invece, in Molise e Puglia. A parte l’eccezione di Liguria e Toscana, quindi, il mancato effetto green pass si registra in Regioni del Sud.