"Contate sul Grillo Parlante / sull'angelo vendicatore / che incassa denaro contante / contando sul vostro sacro furore". Il burattino senza fili. Il rinnegato, lo sbandato, non ha resistito. Edoardo Bennato con la sua penna tagliente e quello sguardo sul futuro che ha spesso dimostrato di vedere più lungo di tanti "dotti medici e sapienti" in una nuova canzone, ha mandato al diavolo il "grillo parlante". Nemmeno il tempo di pubblicarla su Youtube (è andata online nel giorno di San Valentino) che sono fioccate le accuse, spesso volgari, di una serie di presunti militanti e simpatizzanti del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. Motivo? Il testo, caustico, com'è nello stile di Bennato. Qualcuno ha voluto vedere un attacco al leader politico genovese, scrive L'Unità. E dire che lo staff di Bennato aveva spiegato chiaramente il concept della canzone: "Così come in occasione della realizzazione del musical Peter Pan, Edoardo aveva scritto quattro nuovi brani ad integrare quelli dell'album ‘Sono solo canzonette', anche questa volta per l'allestimento del nuovo musical "Pinocchio il paese dei balocchi" Edoardo sta realizzando nuovi brani, questo è uno di quelli". Una spiegazione che evidentemente non è bastata ai grillini .
Basta andare sulla pagina Facebook ufficiale dell'artista nato all'ombra delle ciminiere di Bagnoli per rendersene conto: "Chiedi scusa e cambia idea"; "Sei vecchio caro Bennato"; "Bella la canzone su Grillo… chi ti ha pagato?"; "Pagato da Bersani"; "Sei pietoso", "Hai pisciato fuori dal vaso" e chi più ne ha, ne metta. Da Bennato non è arrivata replica ufficiale. Probabilmente una sua risposta è già scritta, è nel titolo di uno dei suoi pezzi più famosi: "Sono solo canzonette".
