video suggerito
video suggerito
Caso Belsito

E spunta la laurea albanese di Renzo Bossi

Dalla cassaforte di Belsito viene fuori una laurea conseguita dal Trota presso l’Università Kristal di Tirana. Gli inquirenti sospettano che sia stata pagata con i soldi del partito.
A cura di Alfonso Biondi
46 CONDIVISIONI
Renzo Bossi laurea in Albania
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Caso Belsito

Tra i documenti in mano alle Procure di Napoli e di Milano c'è anche una laurea che Renzo Bossi ha conseguito in Albania. Il prezioso documento è stato rinvenuto dagli uomini delle Fiamme gialle nella cassaforte dell'ex tesoriere leghista Francesco Belsito, dove, tra le altre cose, era anche custodita la famosa cartella "The family". La laurea del Trota è finita nel mirino degli inquirenti perché potrebbe essere stata pagata con i soldi del partito.

Laurea rilasciata nel 2010 dall'Università Kristal di Tirana- Secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters, che afferma di aver visionato gli atti delle indagini della procura milanese e di quella napoletana, la laurea è stata conseguita il 29 settembre 2010 presso la facoltà di Economia aziendale dell'Università Kristal di Tirana. La data di consegna, invece, è quella dell'8 ottobre 2010. Il documento è scritto in lingua albanese e riporta tutti i voti che il rampollo di casa Bossi, matricola numero 482, ha riportato nelle varie materie previste dal piano di studi. Le performance più convincenti sarebbero state quelle degli esami di matematica, contabilità finanziaria e statistica, nei quali il Trota avrebbe portato a casa dei 10.

Diploma di laurea di Renzo Bossi

Una laurea albanese anche per Pierangelo Moscagiuro- La stessa università ha rilasciato un certificato di laurea anche a Pierangelo Moscagiuro, caposcorta del vicepresidente del Senato Rosi Mauro. Anche questo documento, come quello di Renzo Bossi, è stato rinvenuto nella cassaforte di Francesco Belsito. La laurea, in questo caso, risulta essere stata conseguita il 29 giugno 2011; la data di consegna, invece, è quella del 20 luglio successivo. Attualmente le procure che indagano su Francesco Belsito e sull'utilizzo dei fondi da parte del Carroccio sono 3: Milano, Napoli e Reggio Calabria. L'ex tesoriere è accusato di appropriazione indebita e riciclaggio relativamente all'uso dei fondi pubblici.

46 CONDIVISIONI
Caso Belsito
11 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views