L’omaggio della politica a Franco Battiato: “Una perdita enorme per il Paese”
È morto Franco Battiato, il Maestro di Catania, 76 anni, che con la sua arte ha segnato la storia della musica italiana. A dare la notizia, tra i primi, c'è Antonio Spataro, direttore della Civilità Cattolica, ma bastano una manciata di minuti che su Twitter si riversa una pioggia di commenti e di omaggi all'artista morto il 18 maggio, in particolare dal mondo della politica. Tra i primi a ricordare Battiato, l'ex premier Giuseppe Conte che cita: “E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire”, e chiude con un commosso: "Ciao Maestro".
La politica ricorda il Maestro scomparso
Pochi istanti e su Twitter arriva anche l'omaggio al grande Maestro da parte dal ministro della Cultura Dario Franceschini: "Ci ha lasciato un Maestro. Uno dei più grandi della canzone d'autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne". Lucia Azzolina ministra dell'Istruzione del governo Conte ha ricordato uno dei brani più iconici del grande autore: "Franco Battiato ci ha lasciato. È una perdita enorme per il paese e per tutti noi. “La cura”, canzone meravigliosa, resterà per sempre nel mio cuore e nella mia mente. La sua musica non era solo musica. Era poesia". C'è anche il commento di Matteo Renzi: "Non ci sono parole per ricordare chi, con parole e musica, ha emozionato e commosso intere generazioni" e di Giorgia Meloni: "L'Italia si inchina alla vita, all'opera di Franco #Battiato. A Dio Maestro". E ancora il segretario del Pd Enrico Letta: " ‘Io avrò cura di te'. Per me la più bella con le parole più semplici e più potenti. Grazie di tutte le emozioni che ci hai dato".
La vita di Franco Battiato
Franco Battiato è nato a Ionia il 23 marzo 1945. È stato un artista a trecentosessanta gradi, compositore, pittore, regista, un vero e proprio innovatore della musica italiana che si è fatto strada attraversando tutti i generi, dal rock progressivo al cosiddetto ‘pop colto' arrivato nella fase successiva. Poi, in tempi recenti, la sua malattia, sulla quale la famiglia ha sempre mantenuto il massimo riserbo, che lo aveva costretto al ritiro dalle scene nel 2019. Due anni prima si era fratturato bacino e femore e nonostante le diverse smentite, era ormai chiaro che le sue condizioni di salute fossero piuttosto gravi.