“È morto Andreotti, il prescritto per mafia”

Da tutto il mondo della politica (e non solo) sta arrivando l'ultimo saluto per Giulio Andreotti. Commozione nel ricordo del "simbolo della nostra vita democratica" (ha detto Schifani). Ma non solo reazioni positive alla morte del Divo. La deputata del Movimento 5 Stelle, Giulia Sarti, ha dedicato infatti un messaggio a dir poco pungente nei confronti del defunto Andreotti. La grillina ricorda le ombre sul passato del 7 volte premier: "il condannato prescritto per MAFIA!", scrive in riferimento al presunto reato di associazione per delinquere semplice (l'associazione mafiosa non esisteva ancora nel codice penale) commesso almeno fino al 1980 da Andreotti e caduto appunto in prescrizione.
C'è da dire che qualche anno fa, fu lo stesso Beppe Grillo, durante uno dei suoi spettacoli comici in cui puntava il dito contro la classe dirigente italiana, a parlare di Andreotti in termini poco lusinghieri in riferimento alla sua (futura) morte: "Il giorno che morirà Andreotti finalmente gli toglieranno la scatola nera dalla gobba e finalmente sapremo come è andata a finire", diceva il leader del Movimento 5 Stelle al suo pubblico.