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È morto a 92 anni Mario Tronti, chi era l’ex filosofo e senatore del Pd teorico dell’operaismo

Mario Tronti, 92 anni, è morto in provincia di Terni. L’ex senatore di Pds e Pd, già militante del Partito comunista italiano e noto filosofo politico, aveva abbandonato la vita pubblica da alcuni anni. È considerato tra i fondatori del marxismo operaista teorico.
A cura di Luca Pons
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Mario Tronti a una conferenza internazionale organizzata a Madrid da Podemos, partito di sinistra spagnolo, nel 2017
Mario Tronti a una conferenza internazionale organizzata a Madrid da Podemos, partito di sinistra spagnolo, nel 2017

È morto Mario Tronti, 92 anni, ex senatore del Pd e filosofo politico marxista. Si è spento a Ferentillo, in provincia di Terni, come annunciato dal parlamentare europeo Massimiliano Smeriglio. L'eurodeputato ha definito Smeriglio "un grande intellettuale, il padre dell'operaismo italiano. Un narratore lucido del ‘900 e di questo scorcio di secolo". Nato a Roma nel 1931, come filosofo Tronti ha insegnato a lungo all'Università di Siena. È considerato tra i fondatori del marxismo operaista teorico, negli anni Sessanta.

La storia politica e filosofica di Mario Tronti, dal Pci al Pd

La militanza politica di Tronti iniziò negli anni Cinquanta, nel Partito comunista italiano. Fondò insieme a Raniero Panzeri e altri la rivista Quaderni rossi, poi nel 1963 la rivista Classe operaia, che diresse. In questi anni nacque la concezione di operaismo, cioè una visione radicale che teorizzava di superare le organizzazioni operaie esistenti, come sindacati e partiti, per mettersi in contatto direttamente con i lavoratori e le lotte di fabbrica. Tronti, comunque, non lasciò mai formalmente il Pci nonostante l'allontanamento nelle idee.

Dagli anni Sessanta, la riflessione teorica di Tronti si evolse più volte, e lui si dedicò soprattutto all'insegnamento di Filosofia morale e poi Filosofia politica, all'Università di Siena. Nel 1981 fondo un'altra rivista, Laboratorio politico. Si riavvicino alla politica durante la segreteria del Pci di Enrico Berlinguer.

Nel 1992 Tronti diventò parlamentare per la prima volta: con il Partito democratico della sinistra, fu eletto in Senato. Non condivise poi l'evoluzione del partito, e si allontanò di nuovo dalla politica praticata per diverso tempo. Dal 2004 al 2015 è stato presidente della Fondazione Centro per la Riforma dello Stato – Archivio Pietro Ingrao. Nel 2013 ci fu il secondo ingresso in politica, di nuovo da Senatore, questa volta tra le fila del Pd.  Non fu poi ricandidato nel 2018.

Negli anni, si è definito un "rivoluzionario conservatore". Due anni fa disse a Repubblica: "La morte? L'attendo con serenità. Ho vissuto abbastanza. Spero tuttavia che sia un passaggio facile. Per dirla con Montaigne confido che la fine mi colga mentre sto coltivando le mie rape nell'orto".

Elly Schlein: "Un intellettuale raffinato che ha contribuito a sinistra italiana ed europea"

Dal mondo della politica, specialmente dall'area del Pd, sono arrivati numerosi messaggi di cordoglio. La segretaria Elly Schlein ha scritto: "Con Mario Tronti scompare un intellettuale raffinato, in costante ricerca, che ha dato un contributo molto profondo alla sinistra italiana ed europea. Le sue riflessioni, sempre percorse dal dubbio, le sue analisi, mai banali, ma anche il suo impegno politico intenso e diretto rappresentano un patrimonio da non disperdere. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla sua famiglia e ai suoi cari".

Il capogruppo Pd al Senato, Francesco Boccia, ha aggiunto le condoglianze di tutti i senatori dem: "Tronti è stato un filosofo, un grande intellettuale, un uomo politico che lascia un segno indelebile nella storia della sinistra italiana". E il senatore Francesco Verducci: "Mario Tronti è stato una persona speciale. Un pensatore raffinatissimo e geniale, padre dell'operaismo politico, pensatore tra i più influenti, uno dei maggiori teorici contemporanei del marxismo, studiato in tutto il mondo. E una persona dalle qualità umane straordinarie. Per tanti di noi un riferimento fondamentale da sempre".

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