E Forza Italia fa ostruzionismo sul voto di scambio politico – mafioso
Oggi alla Camera dei deputati era in discussione la proposta di legge, approvata in prima lettura e modificata poi dal Senato) di modifica dell'articolo 416 ter del codice penale, in materia di scambio elettorale politico mafioso. Un testo intorno al quale si sta concentrando la durissima opposizione di Forza Italia, tesa a ritardare l'approvazione di un provvedimento che al momento è sostenuto da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Forza Italia invece ritiene la proposta "indecente" e, per bocca del capogruppo Renato Brunetta, ha fatto capire di voler ricorrere anche alla pratica dell'ostruzionismo: "Abbiamo presentato una pregiudiziale di incostituzionalità e più di mille emendamenti a significare il nostro impegno anche ostruzionistico rispetto al testo che giudichiamo eversivo e che riteniamo vada modificato".
Il gruppo forzista in realtà aveva chiesto un rinvio dell'approdo in Aula o addirittura un rinvio della legge in Commissione, visto che secondo la loro interpretazione "sussistono profili di incostituzionalità" e "non viene tutelato il momento delle indagini", con una norma "ampia e slabbrata sui contenuti". Opposto il parere della deputata Businarolo, del Movimento 5 Stelle: "Significa basta allo scambio politico-mafioso, basta ai finanziamenti occulti dei mammasantissima a candidati politici, basta a quel connubio fatto di assegni, mazzette, favori e baciamani che da sempre ha contrassegnato la politica di questo disgraziato Paese. Ora non è più possibile dire "non sapevo, non conoscevo". Non è più ammissibile, per un politico, accettare qualsiasi finanziamento, qualsiasi favore, da chiunque, fingendo poi di cadere dalle nuvole".