È Dario Nardella il sindaco più amato di Italia. Zaia il governatore più apprezzato
Il sindaco più amato di Italia è Dario Nardella. A dirlo è un sondaggio Sondaggio di Index Research che ha diffuso la classifica dei 38 sindaci italiani più apprezzati in Italia. L'indagine condotta è semestrale e vuole rivelare la soddisfazione dei cittadini nei confronti delle varie amministrazioni comunali. La classifica riporta soltanto i sindaci che superano il 55% di consensi.
In pole position si posiziona quindi l'ex deputato del Pd Nardella, alla guida di Firenze dal 2014, con il 62, 1% dei fiorentini che lo hanno "premiato". A seguire il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro eletto con il centrodestra; quello di Cuneo, Federico Borgna, eletto da una coalizione centrista; il primo cittadino di Pesaro, Matteo Ricci del Pd; e Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, anche lui eletto dal centro-sinistra.
La prima donna nella classifica dei 38 è Silvia Marchionini, del Pd, di Verbania al quattordicesimo posto. Alla ventunesima posizione un'altra donna, la grillina Chiara Appendino, primo cittadino di Torino, che nell'ultimo sondaggio di Index era però al decimo posto.
Fuori dalla classifica dei 38 sindaci d'Italia più amati il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala del Pd, al 49esimo posto con il 54,3% di gradimento e la sindaca di Roma, la grillina Virginia Raggi, che guadagna soltanto l'ottantottesima posizione e il 44,4% dei consensi.
Classifica per i presidenti di regione
Ma il monitoraggio semestrale della Index Research riguarda anche i presidenti delle regioni e la soddisfazione nei confronti del loro operato. Per le regioni, sul gradino più alto del podio si posiziona il presidente leghista del Veneto, Luca Zaia, premiato dal 58, 3% degli intervistati. In seconda posizione il Piemonte premia Sergio Chiamparino con il 56,4%. Proprio Chiamparino, eletto con il Pd, ha guadagnato ben sei posizioni rispetto al punteggio raggiunto un anno fa. Al terzo posto poi il governatore della Puglia, Michele Emiliano del Pd, che è sceso di ben due posizioni dal momento che era lui a guidare la classifica nel 2016. Emiliano è stato votato dal 56,1% degli intervistati, perdendo così l'1,3% dei consensi rispetto all'ultima classifica di Index.
Dopo il podio dei tre più amati, c'è Enrico Rossi in quarta posizione, il governatore Pd della Toscana, con il 53,3% e Maurizio Marcello Pittella, del Pd, della Basilicata con il 53, 5%. Entrambi hanno fatto meglio rispetto all'ultimo sondaggio, guadagnando tutti e due una posizione. A scendere è invece il forzista Giovanni Toti, presidente della Liguria, che è scalato di tre posti perdendo lo 0,6% dei consensi.
Settimo Stefano Bonaccini del Pd, presidente regionale dell'Emilia Romagna, con la percentuale di 50,6%. Ottava la Calabria con Mario Oliverio del Pd al 50,4%.
Trend negativo anche per Nicola Zingaretti del Pd; il governatore del Lazio è scivolato dalla settima alla nona posizione e il suo consenso scende sotto la soglia del 50%. A fare meglio, rispetto all'ultima indagine, è stato invece il leghista Roberto Maroni, alla guida della Lombardia, che dagli ultimi posti nel 2016 è salito all'undicesimo, guadagnando 5,5 punti e con la percentuale di gradimento degli intervistati al 47,9%. A salire anche Vincenzo De Luca del Pd, governatore della Campania, che è al dodicesimo posto Vincenzo, salendo così di 0,9 punti percentuali e con il 46,7% dei consensi.
Al tredicesimo posto spunta il primo nome femminile che è quello di Catiuscia Marini, governatore Pd dell'Umbria con il 45,6 di percentuale; dopo di lei Debora Serracchiani del Pd, presidente del Friuli Venezia Giulia, con il 44,7%.
In coda alla classifica, confermando la stessa posizione dell'ultimo monitoraggio, il siciliano Rosario Crocetta, prossimo alla scadenza del mandato, con il 26,8% dell'apprezzamento.
