Dopo il giuramento al Quirinale il governo Conte bis è in carica: cosa succede adesso
Oggi si conclude, dopo quasi un mese, la crisi di governo. Dopo il giuramento del governo Pd 5stelle nel salone delle feste del Quirinale l'esecutivo Conte bis è ufficialmente in carica. Dopo aver giurato nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, leggendo la formula di rito, i 21 ministri, 7 donne e 14 uomini, hanno scattato una foto con il Capo dello Stato, che poi ha voluto farsi immortalare anche con le donne del Conte 2. Dopo l'abbraccio dei parenti, i membri del nuovo esecutivo si sono spostati nel salone vicino insieme a Mattarella per un piccolo rinfresco.
Quindi Conte si è recato a Palazzo Chigi per la cerimonia di insediamento. Riceverà gli Onori militari e passerà in rassegna il Reparto d'Onore nel cortile di Palazzo Chigi. Il premier riceverà poi il saluto del segretario generale della presidenza del Consiglio Roberto Chieppa e verrà accompagnato nella Sala dei Galeoni, dove riceverà in consegna la campanella del Consiglio dei ministri. (normalmente la campanella viene passata dal predecessore al nuovo presidente del Consiglio, in questo caso Conte ha ricevuto la campanella da Chieppa). Presenti il sottosegretario presidenza del Consiglio uscente, il leghista Giancarlo Giorgetti, e il nuovo sottosegretario, il pentastellato Riccardo Fraccaro.
Da questo momento i ministri del precedente governo giallo-verde sono automaticamente decaduti, e i nuovi membri dell'esecutivo si occuperanno del disbrigo degli affari correnti in vista del voto di fiducia alle Camere, che avverrà nelle giornate di lunedì (Montecitorio) e martedì (Palazzo Madama). Da oggi però tutti i componenti della squadra di governo sono già al lavoro: il primo appuntamento è il Consiglio dei ministri, previsto per oggi. Altro passaggio, che potrebbe vedere l'aprirsi di una nuova trattativa tra i partiti della maggioranza, sarà la scelta dei sottosegretari e viceministri dell'esecutivo giallo rosso.
All'ordine del giorno ci sarà l'ufficializzazione dell'indicazione di Paolo Gentiloni come commissario Ue. Della designazione di Gentiloni il premier Giuseppe Conte ha informato ieri sera con una telefonata la futura presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, come risulta da fonti europee. L'ex presidente del Consiglio dem potrebbe essere destinato all'Economia o alla Concorrenza. La comunicazione formale avverrà per via scritta dopo la riunione del consiglio dei ministri.