Cdm decide su misure anti-Covid: verso proroga stato d’emergenza, slitta obbligo vaccino a docenti
Il Consiglio dei ministri verrà convocato domani o giovedì e dovrà decidere sulle richieste delle Regioni, a partire da quelle riguardanti i nuovi parametri per il cambio di colore e il passaggio dalla zona bianca alla zona gialla. A Palazzo Chigi dovrà essere quindi deciso quali parametri adottare ma anche quali regole applicare per l’utilizzo del green pass obbligatorio per accedere ad alcuni eventi e luoghi. Al contrario, in Cdm non si dovrebbe discutere né di scuola né di eventi sportivi (con il ritorno del pubblico negli studi). Secondo quanto si apprende da fonti governative, quando è in corso il pre-consiglio, non verranno quindi prese in questi giorni le decisioni sull’eventuale obbligo di vaccinazione per i docenti né ci saranno altre decisioni riguardanti la ripresa dell’attività scolastica. Le scelte, al momento, sembrano quindi venire rinviate.
Verso proroga stato d'emergenza Covid fino al 31 dicembre
Altro tema che dovrebbe essere affrontato dal Consiglio dei ministri è quello riguardante lo stato di emergenza per il Coronavirus: dovrebbe essere prorogato per un periodo più lungo del previsto, quindi non solo fino a fine ottobre (l’attuale scadenza è fissata al 31 luglio), ma forse addirittura sino alla fine dell’anno. La decisione verrà presa considerando sia la situazione epidemiologia, sia gli appuntamenti già programmati come le prossime elezioni amministrative. Non di meno conto l’importanza della campagna vaccinale che andrà avanti proprio nei prossimi mesi e dovrà portare all’immunizzazione di almeno il 70-80% della popolazione entro fine settembre. La proroga dovrebbe essere disposta dal nuovo decreto, contenente anche le regole per i nuovi parametri.
Speranza: estendere il green pass
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, lancia ancora un avvertimento considerando l’attuale situazione epidemiologica e la risalita della curva dei contagi: “Le libertà riconquistate dopo settimane così difficili sono frutto anzitutto della campagna di vaccinazione. Anche nelle prossime ore – che sono ore delicate perché avremo una discussione nel governo, un Consiglio dei ministri – dobbiamo insistere su questo punto. Utilizzare in modo intelligente e io penso estensivo il Green pass come strumento fondamentale che ci può consentire di governare questa fase, e ancora insistere perché la campagna di vaccinazione continui nel modo più determinato e rigoroso possibile”.