Discoteche, si va verso la chiusura in tutto il territorio nazionale
Nelle prossime ore il governo potrebbe annunciare la chiusura delle discoteche. I dati quotidiani dei contagi sono in continua crescita – solo ieri oltre 600 – e spingono verso lo stop al ballo in tutto il territorio nazionale. Le Regioni dovranno adeguarsi al dpcm del 7 agosto scorso, che a questo proposito recita: "Restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso". Questa – a quanto si apprende – la posizione che sarà sostenuta dagli esponenti dell'esecutivo giallo rosso alla riunione delle 16 con le Regioni.
In particolare, il ministro della Salute Roberto Speranza, potrebbe presentare un provvedimento che vieta esplicitamente alle Regioni di derogare al dpcm.
Fino ad ora le Regioni si sono mosse in ordine sparso in vista del Ferragosto. Fino ad ora solo Calabria e Basilicata hanno chiuso le discoteche, mentre alcuni governatori hanno previsto regole più restrittive: è il caso di Veneto e dell'Emilia-Romagna, dove nuove ordinanze hanno imposto l'obbligo di mascherina mentre si balla e ha ridotto del 50% gli ingressi consentiti nei locali.
Del resto il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia aveva anticipato nei giorni scorsi la necessità di imporre nuove chiusure: "Se i numeri non cambiano sarà inevitabile la prossima settimana" una stretta su discoteche, locali notturni, stabilimenti balneari dove c'è il rischio di "movida selvaggia". E ancora: "Purtroppo i numeri non ci confortano, non tanto sul territorio nazionale, quanto sul fronte internazionale. Noi stiamo ovviamente molto meglio degli altri paesi europei, ma il virus circola, e dobbiamo tenere alta la guardia".
Per l'annuncio ufficiale di una nuova direttiva valida su tutto il territorio nazionale si dovrà attendere l'incontro di oggi tra i rappresentanti del governo e le Regioni. Alla riunione saranno presenti il ministro Boccia e il ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli che nei giorni scorsi ha incontrato i gestori dei locali. In caso di chiusura il governo ha già pronto un provvedimento per il sostegno del settore, un provvedimento da 100 milioni di euro.