Diciotti, Renzi: “Se M5S vota contro autorizzazione a procedere lo fa per salvare le poltrone”
Il senatore, ex segretario del Pd Matteo Renzi è intervenuto sul caso Diciotti, su cui domani si esprimerà la Giunta per le autorizzazioni del Senato: "Colpisce che improvvisamente il M5S diventa difensore dell'immunità parlamentare. I 5 stelle se votano contro l'autorizzazione a Salvini lo fanno per salvare le poltrone visto che l'80% di loro se va a casa e ha il problema trovarsi un lavoro e senza il reddito di cittadinanza". Lo ha detto questa mattina a Circo Massimo su Radio Capital. L'ex premier ha spiegato: "Sono d'accordo con Zingaretti. Se cadono chiederemo le elezioni. Penso lo dica tutto il Pd. Questo governo cadrà", ma non ci saranno elezioni perché "questi non lasceranno mai le poltrone: in Parlamento faranno partire qualsiasi governo pur di tenersi lo scranno parlamentare".
A proposito delle primarie del Pd, per cui Renzi non è candidato ha precisato che non farà scissioni, resterà nel partito, ma a una condizione: che il Pd non faccia alleanze con i 5 stelle. "Io – ha affermato Renzi – faccio il senatore, mi batto per andare nelle scuole, aziende, nelle imprese a ragionare. Non ho da difendere un passato perché ogni giorno che passa è chiaro che i nostri mille giorni al governo sono state una delle esperienze più importanti per il paese. La scissione? Le sembra ne abbiano fatte poche di scissioni? Io le ho subite, potevo andar via quando avevo il 40%, non vado via ora. Se il Pd va coi 5 stelle però non è qualcuno che fa la scissione, è il Pd che va nella direzione sbagliata. Ma Zingaretti, Martina e Giachetti hanno detto mai coi 5 stelle…".
Renzi non esprime alcuna preferenza sui candidati in corsa per le primarie del prossimo 3 marzo, ma insiste: "Chiunque vincerà avrà il mio sostegno, è importante che l'Italia si scuota. Quello che farà il Pd lo decide il segretario, io darò una mano. Mentre ho vinto le primarie due volte col 70% e mi hanno sparato alle gambe… non farò quello che ha fatto a me il fuoco amico". E ancora: "Non sono dentro una corrente. I renziani hanno una malattia da cui si può guarire, qualcuno lo ha fatto anche molto velocemente".