Diciotti, Beppe Grillo contestato al teatro Brancaccio a Roma: “Ci hai traditi”
Il caso Diciotti ha avuto un riflesso immediato anche sul pubblico in attesa dello spettacolo di Beppe Grillo, ‘Insomnia', in programma stasera al teatro Brancaccio di Roma. "Ci avete tradito, Grillo si dimetta da Garante", ripete un gruppo di manifestanti. Gli attivisti, un piccolo gruppo (sei sette persone non di più) con alcuni consiglieri circoscrizionali della Capitale, hanno contestato le scelte del Movimento. "Grillo dimettiti", "Grillo traditore", "Noi esistiamo, siamo del Movimento 5 Stelle del 2009", "No Casaleggio, No Di Maio", "Rousseau-Trouffeau", sono solo alcuni degli slogan che si leggono sui cartelli esposti dai contestatori, che accusano il comico genovese di avere stravolto il senso originario del Movimento.
A guidare la protesta Francesca Benevento, consigliera del Municipio XII di Roma: "Hanno tradito i nostri valori per le poltrone, sono diventati dei portavoce di Salvini", ha detto Benevento, mostrando un cartello con un elenco di dossier dove, a suo parere, il M5S ha voltato faccia ai suoi elettori: dalla Tav al Tap, dalla libertà vaccinale al "no" all'immunità fino al "no" alla lottizzazione della Rai".
"Ma non vi vergognate? Siete del Pd, andare a leccare il c…" è stata la risposta di un esiguo numero di militanti a sostegno di Grillo. A pochi metri, davanti all'ingresso, due attivisti fedeli alla linea di Luigi Di Maio espongono la bandiera del M5S. "Abbiamo salvato il governo dal pericolo che in Italia torni Berlusconi", hanno affermato.
Ad assistere allo show c'è anche il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli: "Vado a teatro ogni tanto…", ha detto ai cronisti. Oltre al lui anche i deputati Michele Gubitosa e Giorgio Lovecchio.
Grillo scherza sui leghisti: "Vivono in un altro mondo"
Beppe Grillo sul palco scherza sui leghisti: "Basta con ‘sti cazzo di scontrini, ora c'è da fare la politica vera. Ora c'è una mission impossible: dobbiamo far ragionare e far diventare leggermente intelligenti quelli della Lega, che vivono in un altro mondo". Poi attacca il vicepremier Salvini: "Questo va dai pompieri e diventa pompiere, va dagli immigrati e diventa negro…". Poi il riferimento alle contestazioni sul voto in Giunta: "Accendo la tv e sento ‘onestà, onestà'. Ho detto, oddio il Movimento 5 stelle. Era il Pd… Come si fa a pensare a un'evoluzione della società cosi"?".