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Dichiarazione dei redditi 2010: ecco quanto guadagnano i politici italiani

Alla Camera e al Senato sono disponibili le dichiarazioni dei redditi dei parlamentari per l’anno 2010. Con circa 41 milioni di euro Silvio Berlusconi è sempre il più ricco dell’aula. Tra i Ministri al primo posto c’è La Russa con 374.461 euro.
A cura di Alfonso Biondi
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Presidente del Consiglio

Chi è il più ricco del parlamento italiano? Spesso capita di farci questa domanda e la risposta che diamo istintivamente, ora ne abbiamo la certezza, è anche quella giusta. Silvio Berlusconi è il paperon de paperoni dell'emiciclo. Il reddito da lui dichiarato nel 2010 (che quindi si riferisce all'anno 2009) ammonta a circa 41 milioni di euro. Per la precisione si tratta di 40.897.004 euro. i dati provengono dalle dichiarazioni patrimoniali dei parlamentari che da oggi sono consultabili alla Camera e al Senato. Che il Presidente del Consiglio fosse molto facoltoso lo ha ricordato alcuni giorni fa Forbes che nella  classifica degli uomini più ricchi del mondo lo ha collocato al 118° posto, tenendo conto del suo patrimonio di circa 8 miliardi di dollari. Davvero niente male per il Cavaliere, se si considera che il reddito dichiarato l'anno precedente ammontava a 23.057.981 euro: in pratica reddito raddoppiato.

In parlamento, si sa, non c'è solo Berlusconi. E allora quanto guadagnano gli altri protagonisti della vita politica italiana? Il leader della Lega Nord Umberto Bossi ha dichiarato 167.957 euro, ben poca cosa rispetto ad altri esponenti del governo. Se escludiamo Berlusconi, infatti, il più ricco del Consiglio dei Ministri è il Ministro della Difesa Ignazio La Russa che ha dichiarato un reddito imponibile pari a 374.461 euro. Seguono Giulio Tremonti con 301.918 euro e Renato Brunetta con 300.894 euro. Il più povero tra i ministri è il neoeletto Giancarlo Galan che ha portato a casa solamente 149.938 euro; l'impressione però è che nessuno sia disposto a fare una colletta per lui.

Passiamo alle opposizioni. Si osserva facilmente che la distanza economica tra i due co-fondatori del Popolo della Libertà non è sicuramente poca cosa. Anzi. Il Presidente della Camere Gianfranco Fini, infatti, porta a casa un reddito imponibile di 186.563 euro. Il leader dell'Italia dei Valori Antonio di Pietro ha dichiarato 176.885 euro, decisamente meno bene è andata a Pierluigi Bersani che vola basso a quota 137.013 euro. Ancora più giù Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, che è a quota 106.063 euro.

Tra i senatori a vita il più ricco è l'ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi coi suoi 717.122 euro. Il più ricco dei capigruppo è invece il presidente dei deputati della Svp Siegfried Brugger che nel 2010 ha dichiatato 264.618 euro. Tra i due avvocati di Berlusconi Ghedini e Longo, la spunta il primo con 1.297.118 euro contro i "soli" 530.847 euro del collega.

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