Di quanto è avanti il centrodestra nei sondaggi: Meloni stacca Letta, pareggio tra Lega e M5s
Il centrodestra è di gran lunga il favorito nei sondaggi politici elettorali in vista del 25 settembre. Lo rileva anche l'ultima rilevazione di Noto, che evidenzia anche un distacco del partito di Giorgia Meloni, ben saldo in testa nelle intenzioni di voto, dal Partito democratico, in seconda posizione.
A un mese esatto dalle elezioni Fratelli d'Italia arriva infatti al 25%, ben cinque punti percentuali davanti al Partito democratico: la forza politica guidata da Meloni, che negli altri sondaggi veniva data in un testa a testa con i dem, secondo quest'ultima indagine avrebbe quindi posto un'ampia distanza di sicurezza dagli avversari. Il Pd insieme ad Articolo 1 rimane infatti al 20,5%.
Un altro dato interessante che rilevano i sondaggisti di Noto è il pareggio tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle. Entrambi i partiti di Matteo Salvini e di Giuseppe Conte vengono dati infatti al 12,5%. Entrambi, nel corso della legislatura anche se in momenti diversi, sono passati dal 30% dei consensi nei sondaggi a un valore oltre che dimezzato.
Vengono dati alla pari anche Forza Italia di Silvio Berlusconi e l'alleanza di Azione e Italia Viva, rispettivamente guidati da Carlo Calenda e Matteo Renzi: entrambe le forze politiche sono infatti al 7,5% nel sondaggio.
Per quanto riguarda le altre conformazioni di centrodestra, la lista Noi moderati, formata da Noi con l'Italia, Italia al Centro, Coraggio Italia, e Unione di Centro, che sostiene la coalizione di centrodestra, si posiziona al 2,5%. Dall'altro lato, in seno alla coalizione di centrosinistra, Più Europa si ferma all'1,3%, Verdi e Sinistra sono al 2,7%, mentre Impegno Civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci è all'1%. Infine, Italexit di Gianluigi Paragone arriverebbe al 2,3%.
Il centrodestra, secondo le percentuali di consenso rilevate dal sondaggio di Noto, arriverebbe in questo modo fino al 47,5%. Il centrosinistra, invece, si fermerebbe al 25,5%. Se con la coalizione guidata dal Pd si alleassero (ipotesi che ad oggi sembra comunque improbabile) anche il M5s e il terzo polo, allora un campo largo arriverebbe al 45,5%.