Di quanto diminuiranno le bollette se il prezzo del gas resta sotto i 50 euro: risparmi fino a 600 euro
Se il prezzo del gas resterà sotto i 50 euro a megawattora, le bollette scenderanno e per le famiglie questo vorrebbe dire risparmiare circa 600 euro all'anno. Sono i calcoli del presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, che ha però sottolineato come anche se i costi per i consumatori scenderanno, tornando ai livelli di fine 2021, saranno comunque circa il doppio rispetto alle medie degli anni precedenti.
Tabarelli ipotizza, a partire da marzo, un calo del 17% del gas, con un risparmio su base annua di 234 euro, Da aprile, invece, il risparmio per l'elettricità sarà del 25%, con un risparmio di 366 euro all'anno. "Forse abbiamo esagerato con il panico lo scorso autunno", ha aggiunto il presidente di Nomisma Energia, parlando delle previsioni di alcuni mesi fa.
Del calo delle bollette ha parlato anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella sua rubrica social: "Tra le buone notizie: l'Agenzia per l'energia ha detto che sul mercato tutelato le bollette avranno una diminuzione del 34,2%. Questo è soprattutto il risultato della battaglia vinta sul tetto del gas, una battaglia cominciata dal precedente governo e che abbiamo portato avanti. Rispetto alle coperture per le bollette nelle prossime settimane si potrebbero liberare un po' di risorse e destinarle ad altro".
Non solo Meloni, anche il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, in un'intervista al Messaggero, ha discusso della strategia del governo in merito al contenimento del prezzo delle bollette. Gli stanziamenti previsti in legge di Bilancio, infatti, servono a coprire solo i primi tre mesi dell'anno, fino a marzo: "Il governo sta valutando quali interventi attuare dopo la scadenza a marzo degli attuali aiuti", ha detto il ministro. Invece il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, in un'intervista con il Corriere della Sera, ha difeso l'intervento del governo sul Superbonus, affermando che quelle risorse serviranno appunto per finanziare ulteriori interventi sulle bollette.