Di Maio sugli scontri NoExpo: “Alfano ha la credibilità di Topo Gigio, vada a casa”
Mentre a Milano la situazione sembra essere tornata sotto controllo, con lo scioglimento del corteo No Expo e i primi fermi operati dalla polizia, arriva anche il commento di Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati e parlamentare del Movimento 5 Stelle. Il deputato grillino non ha dubbi e ribadisce la sua totale solidarietà alle forze dell’ordine, che “rischiano continuamente la vita perché Alfano e i suoi non sanno prevenire questi accaduti”.
Ed è proprio l’operato del ministro dell’Interno ad essere oggetto della polemica grillina, come si evince dal post che Di Maio affida al blog di Beppe Grillo:
"Arrivano black bloc a Milano da fuori Italia, la mettono a ferro e fuoco e nessuno sapeva che centinaia di vandali fossero in città?
Il dispositivo di sicurezza in Italia fa acqua da tutte le parti, non perché abbiamo pochi poliziotti, ma perché c'è un Ministro del'Interno che non è capace di coordinarli, visto che non ha mai capito quale fosse il suo compito. Ha sempre usato il suo dicastero come un bancomat e basta.
Su Milano avevano dirottato in questi giorni un mucchio di forze dell'ordine e di risorse, anche prendendole dal pattugliamento della Terra dei Fuochi. Quali sono stati i risultati? 5 auto bruciate e una Milano devastata.I cittadini italiani non sono più al sicuro con un Ministro dell'interno con la credibilità di Topo Gigio. Soprattutto i membri delle forze dell'ordine che rischiano continuamente la vita perché Alfano e i suoi non sanno prevenire questi accaduti.
Questo Governo non riesce neanche a cacciare un Ministro incompetente responsabile degli scontri alla partita Fiorentina-Napoli, dei disordini degli hooligans olandesi, degli spari al tribunale di Milano, ma cosa altro deve succedere per metterlo alla porta?
Andassero tutti a casa. Andiamo a votare. Tuteliamo la nostra incolumità."