video suggerito
video suggerito

Di Maio: “Si voti il 14 settembre, il giorno prima che i parlamentari maturino la pensione”

Il vicepresidente della Camera dei deputati attacca: “Non possono fare una legge elettorale per impedirci di vincere. Incontro con Renzi? Non ho ricevuto alcun invito”.
A cura di Redazione
3.965 CONDIVISIONI
Immagine

Come noto, l’agenda politica è occupata dalla discussione sulla nuova legge elettorale, condizione essenziale per un eventuale ricorso anticipato alle urne. Tra accelerazioni e improvvise frenate, non è ancora chiaro se esista un accordo fra le principali forze politiche sul “modello di legge elettorale” e, di certo, non c’è ancora un testo organico che sia condiviso dai partiti.

Sulla questione è intervenuto nuovamente il deputato grillino Luigi Di Maio, a margine di una iniziativa del MoVimento 5 Stelle a Benevento. Per il vicepresidente della Camera dei deputati, “si sta facendo di tutto per escludere il MoVimento 5 Stelle dalla possibilità di vittoria delle prossime elezioni”, con la volontà di approvare “una legge elettorale che consentirà a chi perda di conservare il potere”. La linea del M5s non cambia, ripete Di Maio: “Siamo la prima forza politica del Paese, per questo siamo disponibili a fare una seria legge elettorale con gli altri partiti. L’importante è che sia costituzionale e che abbia correttivi di governabilità. Ma c’è prima di tutto una questione morale: non possono escluderci dalla possibilità di vincere le elezioni”.

Poi lancia una proposta sulla data delle elezioni: “Andiamo a votare il 14 settembre 2017, un giorno prima che i parlamentari maturino la pensione, così fermiamo un'altra ingiustizia”. Il riferimento è alla questione della pensione di circa 1000 euro che molti parlamentari maturerebbero, a partire dal compimento del 65esimo anno di età, se la legislatura dovesse durare oltre 4 anni e 6 mesi. Sulla questione di pensioni e vitalizi, tra l'altro, proprio in questi giorni si tornerà a discutere della proposta del parlamentare del Partito Democratico Matteo Richetti, che rivede complessivamente le erogazioni e i vitalizi, anche quelli assegnati in passato.

3.965 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views