Di Maio dice che l’Italia non può permettersi una crisi di governo adesso: “Perderemmo soldi Pnrr”
Parla di "assurdi teatrini di politica interna" e sottolinea che andando al voto anticipato il prossimo autunno l'Italia perderebbe tutti i soldi del Recovery Fund. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e fondatore di Insieme per il Futuro, interviene a Zona Bianca su Rete 4 e mette in chiaro: "Con una crisi di governo l'Italia perderebbe i soldi del Pnrr, non riusciamo a fare la legge di bilancio con il voto a ottobre, non ce lo possiamo permettere, non si può sfuggire dalle proprie responsabilità". E ancora: "Non si può scappare dalle proprie responsabilità, bisogna dimostrare di saper governare".
Un chiaro messaggio al Movimento Cinque Stelle e a Beppe Grillo? "No, è quello che a livello europeo si auspica, stare al governo è una grande responsabilità, scappare dalle responsabilità è più semplice". Di Maio quindi prosegue: "Capisco che ogni forza politica abbia delle sue priorità ma le liste della spesa dei singoli partiti devono essere in posizione secondaria rispetto alle priorità del Paese. Le tensioni dentro il Palazzo poi le pagano i cittadini fuori dal Palazzo".
L'attacco ai Cinque Stelle
Continuando a parlare di responsabilità, Di Maio sottolinea come la posizione del suo ex partito riguardo al sostegno all'Ucraina sia assurda. "Oggi non c'è la certezza che Putin si possa fermare se smettiamo di sostenere l'Ucraina. Putin può andare avanti, ai confini di un Paese europeo e far scoppiare la Terza guerra mondiale. Putin non vuole la pace, ma noi non dobbiamo arrenderci per raggiungere la pace il prima possibile. È anche per questo che abbiamo deciso di lasciare il M5s, le posizioni ambigue spingono l'Italia fuori dalla Nato e nelle mani delle autarchie, serve responsabilità. Serve unità e dobbiamo guardare insieme a un momento storico che non ha precedenti".
Per poi proseguire, parlando del presidente M5s Giuseppe Conte: "Conte? Vedo che c'è ancora un atteggiamento abbastanza assurdo sul sostegno all'esercito ucraino, in Parlamento i dirigenti del M5s hanno votato per questo, fuori dicono il contrario".
Il Movimento e Insieme per il Futuro
Riflettendo sul suo percorso all'interno del Movimento Di Maio aggiunge: "In questi dieci anni ci sono state tante opportunità per fare cose buone ma anche cose che non rifarei". E conclude su questo nuovo capitolo intrapreso: "Insieme per il Futuro lavorerà alla stabilità del governo fino alla fine. Mi auguro che a settembre si possa arrivare a un progetto politico. Da ministro degli Esteri ho sempre parlato con tutti, lo faccio da sempre e nessuna telefonata sarebbe una novità".