Di Maio: “Con Giorgetti c’è sempre stato feeling, mangiamo la pizza insieme una volta al mese”
Luigi Di Maio continua a tessere un filo diretto con la Lega. Il ministro degli Esteri, intervistato in questi giorni da tv, radio e giornali per la presentazione del suo libro, ha commentato a più riprese la cena con Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico e punto di riferimento per chi crede che ci sia un'altra Lega oltre a quella di Salvini. E su questo Di Maio ha confermato: "All'interno della Lega in questo momento ci sono due visioni, una che guarda all'Europa e una che guarda al sovranismo". Intervenendo questa mattina a Radio 24, il ministro ha sottolineato: "Queste due visioni in questo momento vendono perdente l'idea del sovranismo, perché dopo questa pandemia siamo tutti d'accordo nel mondo che nessuno può farcela da solo, che c'è bisogno di multilateralismo".
L'interlocutore perfetto, secondo Di Maio, è proprio il collega di governo: "Con Giorgetti violiamo la nostra dieta una volta al mese – ha raccontato il ministro – Ci sono cose su cui non siamo d'accordo, altre su cui siamo d'accordo" e "la pizza ci mette d'accordo". Le cene mensili, secondo il pentastellato, servirebbero a fare "il punto politico del governo". E ancora: "Con Giancarlo c'è sempre stato un grande feeling". Il riferimento di Di Maio è chiaramente alla prima esperienza di governo del Movimento 5 Stelle, il Conte uno, in cui Giorgetti era sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
Di Maio ha commentato anche le voci che raccontano una contrapposizione interna nel Movimento tra lui e Giuseppe Conte: "Sostengo pienamente questo nuovo corso – ha smentito – Poi questi retroscena lasciano il tempo che trovano, sono delle veline che vengono trasmesse non so da chi ma che fanno male alla forza politica, di certo non a me". Quanto al reddito di cittadinanza, che sta subendo un'importante riforma, ha aggiunto: "Come in tutti i Paesi del mondo, quando si crea uno strumento del genere è giusto fare un tagliando e che si mettano a punto tutti i meccanismi che servono per farlo funzionare meglio".