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Elezioni politiche 2018

Di Battista: “Mio padre candidato con M5S? Bufala del Giornale di Berlusconi, ha paura di noi”

Con un post su Facebook, il deputato pentastellato smentisce l’indiscrezione diffusa dal Giornale: “Hanno un solo interesse: disinformare, distrarre, colpire la forza politica che, al Governo del Paese, con una legge anti-corruzione durissima, svuoterebbe il partito del loro padrone Berlusconi”.
A cura di Charlotte Matteini
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A smentire la presunta candidatura del padre alle prossime elezioni politiche è lo stesso Alessandro Di Battista. Nel corso degli ultimi giorni sul Web e sui social aveva iniziato a circolare un'indiscrezione: il padre del deputato Di Battista si candiderà con il Movimento 5 Stelle. In realtà, però, le cose non starebbero proprio così e con un post su Facebook il deputato pentastellato ha smentito categoricamente la notizia: "Cosa vi dico da anni? Sono capaci di tutto e faranno di tutto in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Oggi – in prima pagina – Il Giornale di Berlusconi spara l'ennesima cazzata, ops fake news. Sono fantastici. Scrivono testuale: ‘Furbata Di Battista, si ritira dalla politica ma piazza il padre in Parlamento'. Mio padre, chiaramente, non si è neppure candidato ma comunque questi pseudo-giornalisti scrivono questa roba facendomi passare per uno che prova a favorire un suo familiare".

"Hanno un solo interesse: disinformare, distrarre, colpire la forza politica che, al Governo del Paese, con una legge anti-corruzione durissima, svuoterebbe il partito del loro padrone Berlusconi. Li capisco, hanno paura! Ora vi parlo molto seriamente. La porcheria che si legge sui giornali si può spazzare via. E' possibile, lo si può fare impegnandosi in prima persona. Io, come sapete, ho deciso di non candidarmi ma non cambia assolutamente nulla. Presto partirò in camper e girerò tutte le piazza d'Italia. Avete un dovere però, non vi sto chiedendo ‘per piacere partecipate', vi sto dicendo che avete il dovere di esserci. Perché chi si lascia infinocchiare è complice!", prosegue il pentastellato.

"Io ricordo l'oscena campagna elettorale a favore del ‘sì' al referendum portata avanti dalla stragrande maggioranza del sistema mediatico italiano. Ebbene non gli è servita. D'estate con un motorino o al freddo sui treni regionali abbiamo raggiunto centinaia di migliaia di persone, abbiamo riempito piazze su piazze e abbiamo vinto! Presto vi comunicherò tutte le mie tappe. Ripeto, essere o non essere candidato ha poca importanza. L'obiettivo è liberarci da chi ha gestito il potere esclusivamente per i propri interessi. Coraggio!",concluce Di Battista.

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