video suggerito
video suggerito

Di Battista contro Renzi: “Folle e irresponsabile pensare di far cadere Conte ora”

L’ex deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista attacca Matteo Renzi e difende il governo, sostenendo che debba andare avanti: “È da irresponsabili, da folli pensare di far cadere Giuseppe Conte o parlare di rimpasto in tempi di pandemia, è ridicolo ipotizzar di far cadere questo esecutivo per una task force”.
A cura di Stefano Rizzuti
1.846 CONDIVISIONI
Immagine

Alessandro Di Battista difende il governo e non ha dubbi: questo esecutivo deve andare avanti, soprattutto in un momento come questo. “È da irresponsabili, da folli pensare di far cadere Giuseppe Conte o parlare di rimpasto in tempi di pandemia”, afferma in un colloquio con Il Fatto Quotidiano. Secondo l’ex deputato del Movimento 5 Stelle “è ridicolo ipotizzar di far cadere questo esecutivo per una task force. Ma di che parliamo? Vogliono una crisi di governo ora, con il rischio concreto di una terza ondata proprio mentre la Bce inizia a comportarsi davvero come una Banca centrale europea (e speriamo che continui a farlo)? Solo in Italia in una fase così drammatica si parla di cose del genere”.

Di Battista critica soprattutto le dichiarazioni e le azioni di Matteo Renzi e di Italia Viva: “Non stanno contestando il presidente del Consiglio sulla base di questioni concrete, bensì solamente per gelosie interne. Ci sono altri interessi, altre dinamiche. Matteo Renzi è quanto di peggio ci sia attualmente nelle nostre istituzioni, io l'ho sempre detto, anche nei giorni nei quali si formò questo governo. Non è accettabile ascoltare ultimatum da chi ha perso le scorse elezioni. Casomai a farne, su argomenti come Autostrade o la legge sul conflitto di interessi, dovrebbe essere chi quelle Politiche le ha vinte…”.

Di Battista attacca ancora Renzi: “L'ex premier ha alcuni sgherri di sua fiducia anche dentro il Pd, è evidente”. Poi conclude tornando sul governo: “Questi attacchi a Conte non possono essere minimamente avallati. Io sarò il primo a chiedere conto di come verranno spesi i soldi del Recovery Fund, perché è denaro pubblico. E vorrò sapere chi li gestirà, con nomi e cognomi. Ma nonostante le mie critiche al governo, lo ripeto, sono contrarissimo al rimpasto, e figurarsi cosa penso di una crisi di governo”.

1.846 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views