Delmastro sul caso Pozzolo: “Sto seguendo dai giornali, so solo che io non c’entro nulla”
Della notte di Capodanno, il Andrea Delmastro non vuole più sentir parlare. Nel giorno dell'esito dello stub, che si prospetta come prova decisiva nell'inchiesta sul caso Pozzolo, il sottosegretario alla Giustizia non ha alcuna voglia di commentare le notizie: "Non so nulla, l'ho letto anche io sui giornali", risponde ai giornalisti che gli chiedevano conto delle ultime novità sulle indagini della Procura di Biella. Poi al reporter di Fanpage.it che gli chiede se il caso per lui è chiuso, ribadisce: "L'ho letto sui giornali. Per me non è mai stato aperto per la verità". La domanda è spontanea: in che senso non è mai stato aperto? È sempre stato sicuro che fosse stato lui? "No, che non c'entro niente e che è un fatto di cronaca", chiude Delmastro.
Da settimane il sottosegretario sta evitando di fare dichiarazioni sul caso, dopo aver detto immediatamente di essere estraneo ai fatti e – tra l'altro – di essere stato anche assente nei momenti in cui è avvenuto lo sparo. A parte un'intervista concessa nei giorni immediatamente successivi, Delmastro ha scelto la linea del silenzio d'accordo con Fratelli d'Italia, che nel frattempo ha sospeso Emanuele Pozzolo. Nonostante il deputato racconti che non sia stato lui a sparare – e ora oltre ai testimoni c'è anche la prova dello stub a remargli contro – è stato allontanato dal partito.
Il partito ha cercato di sgonfiare il caso, parlando di episodio di cronaca che non deve essere legato alla questione politica. Da giorni, invece, Matteo Renzi attacca duramente Delmastro, accusandolo di mentire e di sapere molto più di ciò che ha raccontato finora. Nel frattempo, l'altro grande protagonista di questa storia – Pablito Morello, caposcorta del sottosegretario, genero dell'uomo ferito e supertestimone di quanto accaduto – si è messo in ferie fino a data da destinarsi. Delmastro, infatti, da diversi giorni ha un nuovo caposcorta.