Della Valle a Bondi: ”Parlo col principale, non col ragazzo di bottega” (VIDEO)
Nella puntata di Ballarò di ieri, 4 ottobre, in prima serata, è andato in scena un dibattito molto acceso tra due ospiti del conduttore Giovanni Floris. Si sono trattati i temi più consueti e infuocati del momento: le pensioni in Italia, le privatizzazioni, i tagli agli enti locali, le nuove tasse, ma i diverbi tra i presenti non potevano mancare. Siamo al momento della trasmissione in cui l'ex ministro della cultura Sandro Bondi, che tempo fa aveva annunciato le sue dimissioni, e l'imprenditore Diego Della Valle si confrontano sulla cattiva politica, riprendendo la tesi dell'imprenditore che sottolineava di voler salvaguardare solo la parte migliore della politica e di voler mandare a casa i "servi sciocchi", difendendosi così da chi lo accusava di antipolitica:
Ce l'ho con gli incompetenti, con quelle persone incapaci che stanno portando il paese in una situazione complicata e che impediscono alle persone che invece sono all'altezza di operare per il bene del paese.
Dare spazio solo a quelli che hanno le capacità, ma che "restano imprigionati nel meccanismo", creare un governo solido con tecnici validi nell'amministrazione esecutiva, "perché gli italiani hanno bisogno di certezze, non è il momento di rendere semplice il licenziamento". Alle esplicite parole di Della Valle controbatte l'ex ministro Bondi che giudica il pensiero dell'imprenditore un passo contro il cambiamento del Paese. A quest'altura dello scambio di opinioni si è dato il via alla scenetta divertente tra i due ospiti. Dinanzi allo sbigottimento degli altri, Roberto Formigoni per il Pdl, Antonio Di Pietro per l'Idv e il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, l'imprenditore attacca:
Abbia pazienza, Bondi, io se devo discutere di qualità dei prodotti – riferendosi alle sue proposte – parlo con i capi delle ditte, non con i ragazzi di bottega.
La provocazione però non è stata una battuta a sé stante: per l'intera trasmissione l'ex ministro Bondi aveva stuzzicato Della Valle accusandolo di dispensare critiche sul governo a priori, facendo diretto riferimento alle pagine acquistate da Della Valle sui giornali e dedicate alla aspra critica della classe politica. E così arriva la vendetta sentenziosa, che non riesce però ad arrivare con immediatezza a Bondi che, guardandosi intorno disorientato, chiede aiuto agli altri ospiti vicini. Floris si offre da interprete e dice col sorriso: "Intendeva dire che lui parla con Berlusconi, non con lei". Con espressione attonita, Bondi evita finanche di replicare, affibbiando a Della Valle ironicamente solo l'aggettivo di "molto educato".