Decreto Bollette in Gazzetta, quando arriva lo sconto da 200 euro e chi può approfittarne
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Il decreto Bollette è arrivato in Gazzetta Ufficiale. Il testo, pubblicato lo scorso 28 febbraio, è entrato in vigore il giorno dopo e contiene tutte le misure pensate dal governo Meloni per contrastare il caro energia. Tra queste la principale consiste in un aiuto economico una tantum, del valore di 200 euro, per tutte le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro. Il contributo è stato già soprannominato bonus Bollette ed è cumulabile con i bonus sociali di gas, luce e acqua riconosciuti a chi si trova in condizioni di disagio economico.
Lo sconto si applicherà esclusivamente alle bollette relative ai prossimi tre mesi. Al momento il governo ha fornito poche informazioni su tempistiche e modalità di attivazione, ma vista l'urgenza del provvedimento c'è da aspettarsi che il contributo verrà erogato a breve. I dettagli saranno chiariti dal ministero dell'Economia e delle Finanze e da quello dell'Ambiente, che assieme hanno lavorato alla stesura del provvedimento.
Come funziona il bonus da 200 euro e chi può godere dello sconto fino a 500 euro
Quel che è noto è che l'agevolazione potrà essere ottenuta anche da chi già beneficia dei bonus sociali. Per queste persone lo sconto potrebbe arrivare fino a 500 euro. Si tratterà però, di una platea ristretta di clienti, ovvero coloro che rispettano precisi requisiti Isee.
In particolare, i bonus sociali sono riconosciuti alle famiglie con tre figli carico se hanno un reddito inferiore a 9.530 euro. Nel caso di nuclei familiari più numerosi (dai quattro figli in su), la soglia Isee per accedere allo sconto si alza fino a 20mila euro. Gli importi dei bonus oscillano a seconda che si tratti del contributo per l'elettricità (il cui valore quest'anno varia dai 167,90 ai 240,90 euro annui) o di quello per il gas (che oscilla dai 58,50 a 93,60). Come detto, queste cifre potranno sommarsi all'aiuto una tantum facendo lievitare il contributo.
Per quanto riguarda la procedura per fare domanda, come anticipato prima, occorre attendere i prossimi chiarimenti del governo, ma si può immaginare che le modalità saranno le stesse previste per il bonus sociale. Se così fosse, non andrà effettuata alcuna domanda. I bonus per le utenze essenziali infatti, vengono applicati direttamene nelle bollette dei beneficiari che vedono così ridotti i costi per luce, gas e acqua della somma scontata che gli spetta.
Aiuti a imprese e multe fino a 155milioni per le bollette poco trasparenti
Nel decreto trovano spazio anche misure a sostegno delle imprese, per un totale di 1,2 miliardi di euro, come il Fondo per la transizione energetica nel settore industriale e il taglio della componente ASOS dalle bollette delle pmi per i prossimi sei mesi. A questi interventi si aggiungono quelli per aumentare la trasparenza tra gli operatori nel settore dell'energia. Entro 30 giorni l'Arera predisporrà una serie di indicazioni che i fornitori dovranno seguire per migliorare il confronto tra le diverse offerte di luce e gas. In caso di violazione, scatteranno multe salatissime, fino a 155milioni, e nelle ipotesi più gravi, la sospensione dell'attività per un periodo di sei mesi.