"Abbiamo liberato Napoli e continueremo a farlo": sono queste le significative parole con cui il neo Sindaco Luigi De Magistris chiude il suo video – messaggio ai cittadini sulla questione emergenza rifiuti. Una situazione insostenibile per la città, con 2400 tonnellate di rifiuti per le strade e pesanti polemiche sulla gestione e sulle responsabilità passate e presenti.
Proprio in tal senso va interpretato il messaggio di De Magistris, volto non solo a zittire le critiche piovutegli addosso negli ultimi giorni, dopo che nessuna novità era seguita al suo (forse improvvido) annuncio su una pronta risoluzione della vicenda, ma anche a prevenire quello che da molti è considerata una nuova "propagandistica discesa in campo" da parte del Presidente del Consiglio. Ed è proprio nei confronti di Berlusconi che aveva annunciato la volontà di intervenire personalmente nella questione, che si concentra la polemica del neo Sindaco partenopeo che sottolinea come la sua Giunta stia lavorando a tempo pieno affinchè la città torni pulita in tempi brevissimi. Anche perchè la situazione"non ci avvilisce, anzi abbiamo molta fiducia ed ottimismo" e soprattutto "abbiamo fatto una prima delibera che è rivoluzionaria e ci siamo assunti responsabilità come non avevano fatto altri" e "nonostante i sabotaggi ed i veti incrociati della Lega Nord", l'amministrazione sta facendo il massimo.