De Benedetti su Renzi: “Pensavo a un Berlusconi-bis, invece è un fuoriclasse”

Matteo Renzi “ha quattro doti straordinarie: è un eccellente politico, ha una prontezza straordinaria, ha un’empatia e una comunicazione non comuni. È un fuoriclasse, prima pensavo che fosse un Berlusconi-bis, poi lo ho conosciuto bene e ho cambiato idea”. Lo ha detto Carlo De Benedetti intervenendo a Che tempo che fa su Rai tre. "Credo che si voterà in primavera: questo lo penso io, non lo decido io". Ha poi detto l’imprenditore, rispondendo a Fabio Fazio che gli chiedeva se concorda con il premier sulla possibilità di tornare alle urne soltanto dopo i mille giorni di governo, ovvero nel 2018. Il conduttore poi va più nello specifico in merito ai provvedimenti presi da Renzi. Riguardo agli 80 euro, De Benedetti dice che "quello è stato uno spot elettorale formidabile che gli ha procurato un successo mai raggiunto dal Pd". Poi aggiunge: "La gente sarà stata anche contenta, ma non è con questo che si cambia l'Italia. Spero che ci sia maggiore coraggio". Per De Benedetti il “prossimo presidente della Repubblica dovrebbe essere una persona di grande livello, garanzia e punto di riferimento per tutti gli italiani, così come oggettivamente sono stati Ciampi e Napolitano”, così l’editore traccia l'identikit ideale del prossimo capo dello Stato. Parla poi della legge di Stabilità e dice che "non serve a niente, impiccati al 3 per cento non si fanno le riforme, le riforme a costo zero non esistono". E dunque “bisognerebbe fare come la Germania anni fa: sforare, ma fare riforme serie”, dice ancora.