Dalla Camera 40 mln per medici impiegati contro Covid: risparmi Montecitorio a personale sanitario
Dalla Camera dei deputati arrivano 40 milioni di euro da destinare al personale sanitario che è stato impegnato in prima linea durante l’emergenza Covid. A stabilirlo è un ordine del giorno al decreto Rilancio, a prima firma del questore della Camera Francesco D’Uva, passato a Montecitorio. Un modo “per dire grazie alle donne e agli uomini del personale sanitario che hanno lottato contro il Covid”, spiega lo stesso D’Uva a Fanpage.it. L’ordine del giorno ha visto l’adesione dei componenti di tutte le forze politiche dell’ufficio di presidenza di Montecitorio ed è stato supportato anche dai capigruppo dei singoli partiti. La Camera, quindi, contribuirà con 40 degli 80 milioni risparmiati dal bilancio nel 2020, per pagare le gratifiche economiche del personale sanitario impegnato in prima linea nell’emergenza Covid. Queste somme confluiranno nell’apposito fondo creato dal governo e diretto proprio al personale sanitario.
Risorse per il personale sanitario impegnato durante emergenza
Con questo ordine del giorno si impegna il governo a individuare specifiche gratifiche economiche da destinare al personale sanitario, medici e infermieri, impiegato durante l’emergenza Covid. Il fondo su cui andranno i 40 milioni è già esistente ed è stato creato con il decreto Cura Italia e poi modificato dal decreto Rilancio. Attraverso il fondo vengono destinate risorse economiche alle forme di remunerazione per il personale sanitario. Il bilancio della Camera, approvato negli scorsi giorni in Ufficio di presidenza, ha consentito la restituzione di 80 milioni che derivano dall’avanzo di amministrazione del 2019 e anche degli esercizi precedenti. La riduzione della spesa della Camera rispetto allo scorso anno si attesta a 1,2 milioni. I restanti 40 milioni risparmiati saranno destinati, su proposta del deputato di Forza Italia, Simone Baldelli, con la condivisione di tutti i gruppi, alle zone colpite dal terremoto.
D’Uva: contributo della Camera per dire grazie a medici
Il questore della Camera, Francesco D'Uva, primo firmatario dell’ordine del giorno, sottolinea a Fanpage.it l’importanza del ruolo svolto da medici e infermieri durante l’emergenza sanitaria e la conseguente decisione della Camera: “Nel momento più buio della crisi, infatti, la Conferenza dei Capigruppo ha espresso all’unanimità la volontà di impegnare gli avanzi di economia della Camera per questa emergenza sanitaria. E per questo ringrazio il presidente Roberto Fico, i presidenti dei gruppi parlamentari e il Collegio dei Questori, oltre che i membri dell'Ufficio di Presidenza che hanno firmato l'Odg”. “Questo – aggiunge l’esponente del Movimento 5 Stelle – è il contributo della Camera dei deputati, ed è importante anche che le risorse in questione siano quelle derivanti da un lavoro virtuoso di risparmio, sobrietà e trasparenza: le restituzioni dal bilancio di Montecitorio, appunto”.