Da oggi si potrà viaggiare occupando tutti i posti (senza distanziamento) a bordo treno
Trenitalia e Italo hanno deciso di eliminare il distanziamento a bordo treno, consentendo quindi ai passeggeri di occupare tutti i posti disponibili. Non ci saranno più quindi i posti vuoti tra un passeggero e l'altro e i treni riprenderanno quindi a viaggiare al 100% della loro capacità. La decisione di eliminare il distanziamento tra i posti a sedere, tuttavia, preoccupa gli esperti: il comitato tecnico scientifico sottolinea inoltre che è stata presa senza chiedere un suo parere. Walter Ricciardi ha sottolineato come si tratti di "una scelta del tutto sbagliata" proprio perché "il distanziamento contribuisce alla sicurezza di questo mezzo di trasporto, che diventerebbe altrimenti insicuro".
Da oggi è consentito viaggiare senza distanziamento in quanto si sarebbero realizzate le condizioni poste dal Dpcm dello scorso 14 luglio, in cui si presupponeva la possibilità di far viaggiare i treni a piena capacità solo misurando la temperatura ai passeggeri prima del viaggio, ricevendo un'autodichiarazione in cui i viaggiatori certificano di non aver avuto contatti con persone positive e obbligando a sostituire la mascherina dopo 4 ore. "L’Italia è in una posizione privilegiata rispetto all’Europa e al mondo intero, ma non ci siamo arrivati per caso, è frutto di uno sforzo comune e di sacrifici sostenuti da tutti che hanno creato un sistema preso a modello nel mondo", ha sottolineato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, invitando a non abbassare la guardia. "Il virus circola ancora e non è cambiato", ha aggiunto Locatelli.
I componenti del comitato sarebbero preoccupati, in quanto si starebbe sottovalutando la situazione. In questo senso, scelte come quelle di Italo e Trenitalia apparirebbero premature. Gli esperti, pur sostenendo che non ci sia ragione per cedere agli allarmismi, sottolineano però come sia importante continuare a rispettare le regole anti-contagio (e le principali sono proprio il distanziamento sociale e l'utilizzo della mascherina) mantenendo ancora la linea della cautela.