Cucchi, Cancellieri: “Dobbiamo dare risposte alla famiglia”
Nonostante la sentenza del tribunale che ha scagionato le guardie carcerarie e condannato 6 medici per omicidio colposo, sul caso della morte di Stefano Cucchi, avvenuta mentre il giovane era detenuto, sono ancora molti i dubbi e gli interrogativi. Sulle modalità di quanto accaduto come segnalato dalla stessa corte nella motivazione della sentenza permangono infatti sostanziali interrogativi. Di questo ne è convinta anche il Ministro della giustizia Annamaria Cancellieri che intervistata ai microfoni di Sky Tg24 questa mattina ha dichiarato che alla famiglia di Stefano Cucchi bisogna dare "risposte giuste, impegnandoci fino in fondo e facendo tutto quello che è possibile" per far emergere la verità.
Casi complessi – Lo stesso Ministro però ha anche voluto sottolineare che si tratta di "fatti complessi su cui spesso non si arriva a comprendere esattamente come si sono svolti". La vicenda di Stefano Cucchi, come quelle di Uva e Aldrovandi, è un caso "molto delicato in cui la giustizia si è espressa ma i familiari non hanno avuto piena risposta alle loro domande" ha affermato ancora la Cancellieri, per questo "dobbiamo vedere se le risposte sono state esaustive o no, se sono state fatte tutte le indagini che andavano fatte, se tutto è stato fatto al meglio".