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Crocetta replica a Battiato: “Quando si offende il Parlamento si offende il popolo italiano”

Una nota del Presidente della Regione Sicilia prende le distanze dalle affermazioni di ieri di Battiato, che al Parlamento Europeo aveva affermato: “Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. E’ una cosa inaccettabile”.
A cura di Davide Falcioni
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Elezioni Sicilia  2012

Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, ha inviato le sue scuse formali per le affermazioni "certamente non istituzionali e offensive" fatte ieri da Franco Battiato nei confronti di alcuni parlamentari italiani. Il cantautore aveva detto "Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. E' una cosa inaccettabile” e lo aveva fatto a Bruxelles, in veste di assessore al turismo in una seduta del Parlamento Europeo. A Battiato aveva prontamente risposto il Presidente della Camera Laura Boldrini: "Stento a credere che un uomo di cultura come Franco Battiato, peraltro impegnato ora in un’esperienza di governo in una Regione importante come la Sicilia, possa aver pronunciato parole tanto volgari". Oggi è invece è arrivata una nota dal Rosario Crocetta: "Quando si sta nelle istituzioni, – ha detto – si rispettano e si rispetta la dignità delle istituzioni medesime e, nel caso di Battiato sicuramente si è andati ben oltre e si è violato il principio della sacralità delle stesse. Siamo orgogliosi di appartenere al popolo italiano e di avere un Parlamento, l'espressione della sovranità del popolo e della partecipazione dei cittadini alla vita democratica. Quando si offende il Parlamento, si offende tutto il popolo italiano e ciò non è consentito a nessun componente delle istituzioni. Mi dispiace veramente molto, sono addolorato. Il Parlamento in questo momento – continua – è rappresentato da figure come Laura Boldrini e Piero Grasso, impegnati nel profondo per rinnovare il Paese e all'interno del Parlamento ci sono uomini e donne che cercano di trovare una soluzione in una fase drammatica della vita economica, politica e sociale".

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