Crisi di Governo: Napolitano incontra Fini e Schifani
Il Presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha convocato per domani al Quirinale i presidenti di Camera e Senato Gianfranco Fini e Renato Schifani. Si tratta di un incontro atteso ed inevitabile, alla luce dell'uscita di Futuro e Libertà dal Governo e delle preannunciate mozioni di sfiducia e di sostegno al Governo Berlusconi, che saranno presentate rispettivamente dal Partito Democratico con l'Italia dei Valori e da Futuro e Libertà, Alleanza per l'Italia ed Unione di Centro alla Camera dei Depuati e dal Popolo della Libertà al Senato della Repubblica. In realtà, come riferito da fonti della Camera, "l’incontro sarà dedicato all’esame delle prossime scadenze dell’attività parlamentare" ma chiaramente saranno toccati direttamente i temi della Crisi di Governo in corso in questi giorni.
Già, perchè la consegna delle dimissioni di Ministri e sottosegretari finiani (per la precisione del ministro Ronchi, del viceministro Urso e dei sottosegretari Buonfiglio e Menia) "evidenzia il venir meno del rapporto fiduciario nei confronti del governo" e dunque ufficializza l'insanabilità della frattura fra il gruppo afferente al Presidente della Camera e la Maggioranza di Governo. Insomma, in attesa delle prossime mosse di Berlusconi, chiamato a confrontarsi anche con i malumori all'interno del proprio gruppo al Senato, il Quirinale proverà a valutare gli eventuali scenari futuri e le differenti posizioni delle alte cariche dello Stato. Anche perchè, se da una parte il Cavaliere si è dimostrato sempre indisponibile a trattare, minacciando il ricorso alle Elezioni anticipate, dall'altra le imminenti scadenze parlamentari richiedono grande attenzione e cautela, specie in un periodo delicato dal punto di vista economico – finanziario.