Qualche giorno fa abbiamo provato a fare il punto sulla situazione alla Camera dei Deputati in vista della discussione alla mozione di fiducia nei confronti del Governo Berlusconi IV prevista per il 14 dicembre. Ebbene, come vi avevamo anticipato, la situazione appare tutt'altro che cristallizzata, con una serie di indiscrezioni e velate conferme che lasciano presagire clamorosi colpi di scena, con inusitati "cambi di casacca" e provvidenziali defezioni.
Cominciamo dalla conferma dell'astensione da parte dei due depuati della Sudtiroler Volkspartei, i quali, pur confermando la loro contrarietà al Governo Berlusconi (del resto a livello locale si tratta di un partito spesso vicino al centro – sinistra), hanno preso questa decisione dopo "che su due o tre cose ci sono state trattative con Tremonti e Calderoli" (segnaletica stradale bilingue e finanziamenti, ma anche Parco dello Stelvio e carcere a Bolzano, ndr). Ma le "mire" di Berlusconi e dei peones del Popolo della Libertà non si fermano a qualche astensione, puntando ad accaparrarsi i voti degli indecisi del gruppo misto e soprattutto cercando nuovi consensi tra i banchi dell'opposizione.
Il caso per ora più clamoroso è quello che vede implicato Domenico Scilipoti, medico e deputato siciliano dell’Italia dei Valori che oggi pomeriggio in una conferenza stampa con altri due "esuli del centrosinistra", Bruno Cesario (napoletano ex PD) e Massimo Calearo (veneto ex Pd, poi Api) chiarirà la sua decisione di votare la fiducia al Governo Berlusconi. Una scelta dietro la quale sembra vi sia un giallo vero e proprio, con tanto di presunte minacce ricevute dal capogruppo dell'Idv alla Camera Massimo Donadi, il quale avrebbe paventato l'esistenza di un cartello pronto a screditare Scilipoti e composto da Pd, Idv ed il giornale La Repubblica (circostanza smentita con decisione dal diretto interessato). Ma la situazione nel complesso resta ancora molto fluida, con l'incertezza che riguarda soprattutto i voti dei 6 deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico: le trattative con Marco Pannella sono già avviate e non sono esclusi clamorosi sviluppi.
