Covid, vaccino non è sconsigliato per malati di cancro e per donne in gravidanza (come dice Meloni)
Il vaccino anti Covid è efficace anche per i malati di cancro e per le donne in gravidanza. In un'intervista rilasciata al quotidiano la Verità, la leader di Fratelli d'Italia lascia invece intendere il contrario. Parlando della sua proposta di rendere gratuiti i tamponi, alla luce del green pass obbligatorio che verrà probabilmente esteso ad altri ambiti della vita sociale, Giorgia Meloni dice infatti: "Ho chiesto il tampone gratuito per tutti, per non produrre discriminazioni con il Green pass, anche nei confronti di chi non si può vaccinare, come i malati oncologici o le donne in gravidanza. Mi hanno risposto che il tampone gratis costituirebbe un disincentivo a vaccinarsi. Allora mi chiedo: il nostro obiettivo è fermare il contagio o vendere il vaccino?". Ma le cose non stanno affatto così, le sue affermazioni sono errate.
Per quanto riguarda i malati di cancro il chiarimento sulla vaccinazione contro il Covid è arrivato dall'AIRC, la Fondazione per la Ricerca sul Cancro, che su un articolo pubblicato sul proprio sito a fine maggio scrive chiaramente: "La vaccinazione contro l’infezione da coronavirus SARS-CoV-2 è efficace anche nei pazienti oncologici, inclusi quelli attualmente in trattamento".
"Lo dicono i risultati degli studi – si legge – sempre più numerosi, che hanno analizzato le risposte alla vaccinazione in pazienti con diversi tipi di tumore. La conclusione è finora unanime: la risposta alla vaccinazione si vede anche in chi ha il cancro ed è fondamentale per proteggere i pazienti, pur essendo un poco inferiore a quella osservata in chi non sta lottando contro un tumore". Anzi nello stesso articolo si precisa anche che "è fondamentale non fermarsi alla prima dose".
Per la questione delle donne in gravidanza il ministero della Salute ha già allontanato ogni dubbio. Nella circolare dello scorso 4 agosto, dedicata alle ‘Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-covid', si specifica infatti che la vaccinazione contro il Covid "non è controindicata in gravidanza".
"Qualora dopo valutazione medica si opti per rimandare la vaccinazione – si legge ancora – alla donna in gravidanza potrà essere rilasciato un certificato di esenzione temporanea alla vaccinazione", precisa il Ministero, aggiungendo che possono vaccinarsi anche le donne che allattano.