video suggerito
video suggerito
Covid 19

Covid, Speranza annuncia nuove misure: “Italia zona rossa il prossimo week end, 9 e 10 gennaio”

Al termine del vertice Regioni-Governo il ministro della Salute Speranza ha anticipato la nuova stretta anti Covid in arrivo: “Valutiamo l’ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti”.
A cura di Annalisa Cangemi
1.661 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Vertice nella notte tra il Governo e le Regioni sulle possibili nuovi misure che saranno introdotte dal prossimo 7 gennaio, alla scadenza del decreto di Natale varato lo scorso 18 dicembre. Da quanto è emerso, riguardo ai nuovi provvedimenti, sarà fatto un ulteriore passaggio di Governo. Per l'esecutivo erano presenti i ministri per le Autonomie e per la Salute, Francesco Boccia e Roberto Speranza. Tra i governatori hanno partecipato alla riunione Toti, Zaia, Bonaccini e Toma.

Sul tavolo c'era in particolare l'ipotesi di nuove restrizioni nel weekend, quello del 9 e 10 gennaio, in cui dopo due giorni di zona gialla per tutta Italia è possibile che ritorni per tutte le Regioni una zona arancione, con bar e ristoranti chiusi, divieto di uscire dal proprio Comune, e un possibile coprifuoco alle 20. Ma stando alle prime dichiarazioni del ministro della Salute Speranza si parla anche di una zona rossa, come quella adottata in questi giorni per i festivi e prefestivi, concedendo a chi vive nei piccoli Comuni di spostarsi. "Valutiamo l'ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti. Dopo aver raccolto i contributi dei presidenti domani si tireranno le somme con il Governo". Quindi per i Comuni sotto i 5mila abitanti saranno comunque possibili gli spostamenti entro i 30 km, ad eccezione del Capoluogo di provincia, come è avvenuto durante le vacanze di Natale.

Si valuta anche di modificare i parametri per la classificazione delle fasce di rischio: "Stiamo facendo fare un approfondimento ai tecnici in modo da abbassare le soglie dell'Rt per accedere in zona rossa o arancione. Misura che incide sul modello della zonizzazione". L'ipotesi è di far scattare la zona arancione con un Rt a 1, e la zona rossa con un indice di trasmissione a 1,25.

"Guardiamo all'Inghilterra che ha superato i 60mila contagi al giorno e dobbiamo essere consapevoli del lavoro eccezionale che abbiamo fatto. Dobbiamo usare precauzioni serie perché quella variante ci preoccupa per la velocità di contagio".

1.661 CONDIVISIONI
32835 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views