Covid, possibile obbligo di vaccinazione per operatori sanitari: l’ipotesi del governo
Gli ospedali devono diventare luoghi sicuri, e Covid free. Lo ha ribadito oggi anche il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi della situazione epidemiologica. Secondo il piano del governo per la somministrazione del vaccino contro il Covid in una prima fase verrà data la precedenza proprio gli operatori sanitari e al personale delle Rsa. Quindi si inizierà a vaccinare anche la popolazione anziana nelle Rsa. A quel punto la campagna procederà vaccinando prima gli anziani.
Oggi Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute, in un'intervista ad Agorà su Rai 3, ha lanciato il tema della possibile obbligatorietà vaccinale per il personale sanitario: "Se gli operatori sanitari non faranno il vaccino, io sono per una forma di obbligo perché per gli operatori sanitari è obbligatorio moralmente e professionalmente proteggere se stessi per proteggere gli altri".
"Se continua questo trend – ha poi aggiunto – l'Italia avrà 40mila morti a febbraio-marzo". Anche perché "i casi notificati sono soltanto la punta di un iceberg. Nella prima parte dell'epidemia un'indagine epidemiologica evidenziò che nel paese c'erano sei casi non notificati per ogni caso segnalato. Oggi non credo che siamo a quel livello, ma i casi sono perlomeno il doppio, se non il triplo. Poi c'è un dato inequivocabile, che non si può nascondere, quello dei morti che crescono in maniera impressionante. La Germania ha 20mila morti fino ad oggi, un terzo dei nostri". Per questo Ricciardi auspica un lockdown totale a Natale.
La sottosegretaria Sandra Zampa ha aperto alla possibilità di prevedere vaccini anti Covid obbligatori per i medici che lavorano negli ospedali pubblici: "Io penso che la vaccinazione debba essere una precondizione per poter lavorare in un ospedale pubblico", ha detto a Tagadà su La7. L'obbligo potrebbe non essere imposto da subito, ma se il personale sanitario che lavora nelle strutture pubbliche non si mostrasse collaborativo il governo potrebbe essere costretto a intervenire.
Anche il governatore di centrodestra Giovanni Toti ritiene che rendere il vaccino obbligatorio è un'ipotesi da tenere in considerazione: "Obbligare i sanitari al vaccino? Devono decidere Governo e Parlamento. Credo che dal punto di vista normativo basterebbe un'ordinanza del ministro Speranza. Io sono sempre per il libero arbitrio ma nelle condizioni di gravi necessità penso che non sarebbe uno scandalo parlarne".
"Su incarico del commissario Arcuri – ha aggiunto il presidente della Liguria – stiamo facendo un sondaggio tra il personale socio sanitario per sapere quanti si vaccineranno. Anche dalla risposta che arriverà dai territori il Governo potrà decidere" .
