Covid, l’Oms consiglia di usare sempre le mascherine al chiuso e in luoghi affollati
Per l'Organizzazione mondiale della sanità le mascherine devono continuare a essere indossate nei luoghi affollati. "Le mascherine continuano a essere uno strumento chiave contro Covid-19". Per questo "l'Oms continua a raccomandarne l'uso nella popolazione in situazioni specifiche". È quanto si afferma nell'ultimo aggiornamento delle linee guida per il Covid su mascherine e cure.
L'Organizzazione mondiale della sanità specifica che le raccomandazioni sull'utilizzo delle mascherine valgono sempre, in generale, "indipendentemente dalla situazione epidemiologica locale, data l'attuale diffusione di Covid-19 a livello globale". Invece "in precedenza le raccomandazioni dell'Oms erano basate sul quadro epidemiologico".
"Le mascherine – spiega quindi l'Oms – sono consigliate a seguito di una recente esposizione a Covid" e "quando una persona ha l'infezione o sospetta di averla". Sono inoltre raccomandate "quando una persona è ad alto rischio di Covid grave e per chiunque si trovi in uno spazio affollato, chiuso o scarsamente ventilato".
"Analogamente a quanto raccomandato in precedenza – si legge ancora nell'update – l'Oms consiglia che ci sono altri casi in cui può essere suggerita la mascherina, sulla base di una valutazione del rischio. I fattori da considerare includono le tendenze epidemiologiche locali o l'aumento dei livelli di ospedalizzazione, i livelli di copertura vaccinale e di immunità nella comunità e il contesto in cui si trovano le persone".
Ecdc consiglia mosure contro avanzata Kraken
Del resto anche il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), ha suggerito telelavoro e mascherine come contromisure contro il rischio associato alla sottovariante XBB.1.5 di Sars-CoV-2, denominata ‘Kraken'. L'Ecdc, come misura di sanità pubblica consiglia di "prendere in considerazione interventi limitati nel tempo e non farmacologici come restare a casa in caso di malattia, telelavoro, uso appropriato di mascherine e buona ventilazione degli spazi interni".
Le indicazioni sono contenute in un documento pubblicato dall'Ecdc sul rischio associato al sottolignaggio Omicron finito sotto i riflettori per la sua diffusione negli Usa. L'agenzia raccomanda inoltre di "mantenere o potenziare livelli adeguati di test e sequenziamento di Sars-CoV-2, secondo le soglie target indicate dalle linee guida Ecdc/Oms", con una "condivisione tempestiva dei dati; mettere in campo adeguate attività di comunicazione del rischio, rivolte agli operatori sanitari e al pubblico, comprese informazioni sulle opzioni terapeutiche; migliorare l'aderenza tempestiva alla vaccinazione Covid-19, include le dosi di ciclo primario e di richiamo, secondo le linee guida nazionali; seguire le linee guida appropriate per la prevenzione e il controllo delle infezioni nelle strutture sanitarie".