Covid, anche Salvini non ha vaccinato la figlia: “Sono scelte che spettano alle mamme e ai papà”
Matteo Salvini non ha vaccinato la figlia contro il Covid. È stato lo stesso segretario della Lega a rivelarlo, dopo che gli è stato chiesto direttamente questa mattina durante un'intervista a Radio Capital. Il senatore ha spiegato che, dal suo punto di vista, "sono scelte che spettano a mamma, papà e pediatri, non sono certo materia di dibattito politico". Anche perché la polemica sulla questione è nata proprio dalla decisione di Giorgia Meloni, che ha detto chiaramente di non aver vaccinato la figlia. Ribadiamolo, qualora ci fossero dubbi, entrambi hanno il pieno diritto di decidere in autonomia se vaccinare o meno i figli. Così come tutti gli altri genitori.
Sul tema, però, sembra essersi scatenata di nuovo la polemica che ha interessato qualche mese fa i politici stessi. Salvini e Meloni in primis, che durante l'estate erano stati restii a dire se si fossero vaccinati o meno contro il Covid. Linea comunicativa che, per certi versi, era stata letta come una strizzata d'occhio ai No vax. La questione oggi è completamente diversa e molto più delicata ovviamente, perché si tratta dei figli degli stessi leader politici.
Contro Meloni, intanto, si sono scagliati alcuni esperti, che hanno sottolineato come possa – ribadiamo, ovviamente – decidere liberamente sulla vaccinazione della figlia, ma non fare disinformazione. Inoltre la leader di Fratelli d'Italia ha detto ieri – durante un'intervista sul sito della Stampa – che per lei il punto è che i rischi del vaccino superano i benefici, paragonando il rischio per un bambino di morire di Covid al rischio di essere folgorati da un fulmine. Il parallelismo non era corretto e il professor Burioni l'ha ripresa sui social. All'attacco anche Cartabellotta della Fondazione Gimbe: "Lei è libera di non vaccinare sua figlia. Non di fare disinformazione pubblica sui vaccini. Grazie", ha twittato il medico.