Cos’è Forza Nord, la corrente di ex bossiani in FI che potrebbe togliere voti alla Lega alle europee
Il fatto che in questo momento Forza Italia stia vivendo un momento positivo dal punto di vista elettorale, mentre la Lega di Matteo Salvini non riesce a uscire dalla crisi di consensi, è certificato dalla maggior parte dei sondaggi politici nazionali. Ora, in vista delle elezioni europee dell'8 e 9 giugno, i forzisti potrebbero aver trovato il modo di confermarsi come secondo partito del centrodestra togliendo ulteriori voti al Carroccio: si chiama Forza Nord, ed è un comitato formato soprattutto da esponenti di FI che hanno avuto un passato leghista, spesso vicini al fondatore del partito Umberto Bossi. Anche se lo stesso Antonio Tajani assicura che non è una corrente e Letizia Moratti dice che non c'è intenzione di competere con la Lega.
L'organizzatore di Forza Nord, associazione che sarà presentata il 28 aprile, è Flavio Tosi. Tosi è stato un leghista della prima ora, già sindaco di Verona per due mandati, vicesegretario federale della Lega Nord, poi espulso nel 2015 sotto la guida di Salvini e passato a Forza Italia nel 2021, di cui oggi è deputato e coordinatore regionale in Veneto. Pubblicamente, ha detto che "Forza Italia è un partito nazionale che si sta radicando a livello territoriale. E siccome nasce a Milano e dunque al Nord, vuole dare una connotazione che faccia comprendere questo legame", mentre "la Lega nasce come il partito del Nord e poi diventa un partito nazionale con una struttura territoriale sempre più leggera".
Il simbolo di Forza Nord è un logo identico a quello di Forza Italia, ma con lo sfondo interamente verde invece che tricolore. Il suo motto è "il Nord torna protagonista", che anche in questo caso sembra un riferimento non troppo velato agli slogan della prima Lega Nord. All'incontro di lancio, il 28 aprile a Milano, ci saranno diversi ex esponenti del Carroccio che nel frattempo sono passati a Forza Italia, come l'ex senatore Toni Iwobi.
Ieri, quando si celebrava il quarantesimo anniversario dalla nascita della Lega, Forza Italia ha presentato a Milano la candidatura alle europee (da indipendente) di Marco Reguzzoni, anche lui ex bossiano ed ex capogruppo leghista alla Camera dal 2010 al 2012, a sua volta espulso nel 2015 e pubblicamente opposto alle posizioni di Matteo Salvini. Reguzzoni sarà presente alla presentazione di Forza Nord, ma non ha fatto sapere se aderirà.
Oggi, agli Stati generali dell'economia di Forza Italia, il segretario Antonio Tajani ha provato a minimizzare per evitare tensioni in maggioranza: "Forza Nord è un'associazione libera che è stata fatta da alcuni nostri parlamentari e dirigenti che punta ad aggregare gruppi di persone che vogliono impegnarsi per la crescita del nord del nostro Paese". Non è "né una corrente né un partito, ma solo un'associazione di amici del Nord come ne abbiamo tanti anche nel Sud. Un'iniziativa positiva che vuole valorizzare il Nord dell'Italia", ha detto, sottolineando: "Siamo un partito nazionale che punta alla crescita nazionale. Certamente in questo ambito il Nord e il suo tessuto industriale va sostenuto".
Anche Letizia Moratti, esponente di spicco di FI in Lombardia e candidata alle prossime europee, ha commentato a margine degli Stati generali: "Forza Italia si rivolge a un elettorato moderato che a volte non vota, si rivolge a civici e popolari. Non abbiamo nessuna competizione con la Lega. Il nostro obiettivo è avere un buon risultato e anche un forte radicamento sui territori".